Orientamento e consulenza di carriera nelle aziende multigenerazionali: 5 punti chiave

La presenza di più generazioni all'interno di un'organizzazione può essere una fonte di grande ricchezza, ma richiede una gestione attenta e strategica che spesso non presenta una vision di processo ma solo tentativi epidermici che spesso cadono nel vuoto o ancor peggio nello scoraggiamento. A cura di Fausto Sana, Orientatore Asnor, Formatore e Consulente.

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione. I rapidi progressi tecnologici, la globalizzazione dei mercati, i cambiamenti demografici e le migrazioni stanno sempre più evidenziando la compresenza di differenti generazioni nei contesti e processi di lavoro.

Le aziende si trovano a operare in un contesto sempre più dinamico e complesso, dove la diversità generazionale rappresenta una realtà consolidata; risulta evidente la presenza di generazioni differenti, con diversi valori ed approcci nell’interpretare e affrontare il lavoro.

L'orientamento e la consulenza di carriera diventano, in questo scenario, strumenti fondamentali per valorizzare le diversità, massimizzare il potenziale di ogni individuo e favorire la crescita dell'azienda nel suo complesso. Se è vero che in aziende maggiormente strutturate, ove il numero di collaboratori obbliga a una gestione di processo codificata, alcuni strumenti sono utilizzati, per la mia esperienza sono ancora numerose le aziende che necessitano di un supporto in questa direzione.

1. La forza della diversità generazionale

La coesistenza di diverse generazioni in azienda offre un ventaglio di prospettive, esperienze e competenze uniche. I Baby Boomer, con la loro esperienza e saggezza, possono offrire una visione a lungo termine. La Generazione X, pragmatica e flessibile, apporta un equilibrio tra tradizione e innovazione. I Millennials, digitali e orientati al team, portano un approccio creativo e dinamico. Infine, la Generazione Z, con la sua attitudine al cambiamento e la forte sensibilità sociale, rappresenta il futuro dell'azienda.

Valorizzare le differenze tra generazioni significa creare un ambiente di lavoro stimolante e innovativo, dove le idee possono fluire liberamente e dove ogni individuo si senta parte integrante del team. Come è possibile tutto ciò? Come si colloca l’orientamento professionale per un professionista inserito in un contesto di forte cambiamento e con queste differenze generazionali?

2. Il ruolo dell'orientamento: la consapevolezza per crescere

L'orientamento risulta un investimento strategico per l'azienda, perché offrire percorsi di orientamento personalizzati significa aiutare i dipendentia comprendere meglio le proprie potenzialità, a individuare i propri obiettivi di carriera e a trovare il ruolo più adatto.

Un orientamento efficace favorisce l'engagement di dipendenti e collaboratori, riducendo il turnover e aumentando la soddisfazione lavorativa. Inoltre, permette di allineare le aspirazioni individuali con gli obiettivi strategici dell'azienda, creando un circolo virtuoso di crescita e sviluppo.

Oggi, la Generazione Z sta dimostrando che, per massimizzare la performance individuale e in team, i valori personali e professionali hanno bisogno del riconoscimento proveniente dal proprio contesto di lavoro. Il confronto, l’individuazione di obiettivi e il focus orientato alla crescita e al raggiungimento di un work life integration, stanno influenzando anche le generazioni precedenti, creando scenari inediti.

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3. La consulenza di carriera in azienda: obiettivi di ampio respiro

Investire nella consulenza di carriera significa offrire ai dipendenti un supporto concreto al loro percorso professionale. Attraverso colloqui individuali, assessment e piani di sviluppo personalizzati, i consulenti possono aiutare i dipendenti a identificare le proprie aree di miglioramento, a sviluppare nuove competenze e a costruire un percorso di carriera all'interno dell'azienda. La consulenza di carriera non solo aumenta la soddisfazione dei dipendenti, ma favorisce anche la mobilità interna, promuovendo la crescita professionale e lo sviluppo di nuove competenze. Quante sono oggi le aziende che curano questo processo? Quali sono gli strumenti utili in questo processo?

4. Strumenti e tecniche per un orientamento efficace

Per implementare un efficace programma di orientamento e consulenza di carriera, è fondamentale utilizzare una combinazione di strumenti e tecniche. Gli assessment possono aiutare a identificare le competenze, gli interessi e le attitudini dei dipendenti. Il coaching e il mentoring possono fornire un supporto personalizzato e aiutare a sviluppare le soft skills. La formazione continua è essenziale per garantire che i dipendenti siano sempre aggiornati sulle nuove competenze richieste dal mercato del lavoro. Inoltre, l'utilizzo di un approccio digitale e dinamico facilita l’engagement dei propri collaboratori. Si tratta di strumenti che, se inseriti in una vision di sistema, possono facilitare la crescita individuale e della cultura aziendale.

5. Creare una cultura aziendale inclusiva

Una cultura aziendale inclusiva è fondamentale per valorizzare la diversità generazionale. La comunicazione aperta e trasparente, il riconoscimento dei successi individuali e di gruppo, e la promozione di un ambiente di lavoro rispettoso sono elementi chiave per creare un senso di appartenenza e favorire la collaborazione tra le diverse generazioni. I leader hanno un ruolo cruciale nel promuovere una cultura inclusiva e nel creare un ambiente di lavoro dove tutti si sentano valorizzati e motivati a dare il meglio di sé. La consapevolezza della propria leadership deve uscire dalla dinamica legata all’anzianità (età e anni di lavoro) per abbracciare quella legata al valore e alle competenze della persona in rapporto al team multigenerazionale.

Conclusioni: massimizzare il potenziale significa eliminare le interferenze

L'orientamento e la consulenza di carriera sono strumenti strategici per valorizzare la diversità generazionale e massimizzare il potenziale di ogni individuo. Investendo in questi servizi, le aziende possono creare un ambiente di lavoro più coinvolgente e produttivo, aumentare la soddisfazione dei dipendenti e migliorare la propria competitività sul mercato. In un mondo del lavoro in continua evoluzione, l'orientamento e la consulenza di carriera rappresentano un investimento a lungo termine che porta benefici sia all'individuo che all'organizzazione nel suo complesso. Per fare ciò serve eliminare le interferenze delle barriere culturali, dei bias e dell’ignoranza generazionale, facilitando la contaminazione professionale. Connettere le esperienze generazionali che apportano vision e competenze complementari e modulabili, può permettere di percorrere strade comuni con scenari inediti.