Orientamento professionale e Multipontenzialità: un approccio flessibile per guidare le diversità

L'orientamento professionale e la multipotenzialità sono concetti molto interessanti da affrontare singolarmente ma anche in relazione tra loro, cogliendone l’interconnessione soprattutto nell’attuale contesto dell'istruzione e dello sviluppo professionale, che si presenta come un ambiente sempre più dinamico ed eterogeneo. A cura di Roberta Puglielli, Docente e Orientatrice Asnor.

Prima di passare a vedere come l’orientamento professionale e la multipotenzialità siano legati tra loro, è bene dare su entrambi i concetti una piccola definizione.

Cos’è l’Orientamento professionale

L'orientamento professionale si riferisce al processo attraverso il quale gli individui, con l’aiuto di percorsi mirati e guidati da una specifica figura professionale, esplorano le proprie inclinazioni, interessi e talenti per prendere decisioni informate riguardo il proprio percorso educativo e professionale. Questo processo, pertanto, aiuta le persone non solo a identificare le proprie attitudini, competenze, i propri interessi, ma anche a metterli in relazione tra loro per prendere decisioni informate riguardo la propria carriera. Esso può includere alcune fasi specifiche. Vediamo quali.

• La fase di self-assessment: quando si effettuano valutazioni personali delle proprie competenze, interessi e valori;
• La fase di ricerca di informazioni sul mercato del lavoro: quando ci si adopera per conoscere le professioni disponibili, le tendenze di mercato e le competenze richieste;
• La fase di consulenza e supporto: quando si ricorre all’aiuto da parte di professionisti dell’orientamento o programmi specifici di orientamento nelle scuole o università.

Cos’è la Multipotenzialità

Una persona multipotenziale è qualcuno che ha interessi e talenti in molteplici aree e discipline, e non si concentra su una sola carriera o campo di specializzazione.

I multipotenziali tendono a esplorare diverse passioni, sviluppare competenze diverse e cambiare frequentemente direzione nella loro vita professionale e personale, questo perché sono capaci di affrontare molteplici sfide, come la pressione sociale di seguire un percorso di carriera lineare o la difficoltà di trovare una singola identità professionale. Inoltre, la loro capacità di adattarsi e integrare diverse competenze può rappresentare un grande vantaggio in contesti lavorativi sempre più complessi e interconnessi.

Il termine multipotenzialità è stato reso popolare dalla scrittrice Emilie Wapnick, che ha descritto i multipotenziali come individui che possono eccellere in molteplici campi grazie alla loro curiosità, versatilità e capacità di apprendere rapidamente.

A differenza di uno specialista, che si concentra profondamente su un singolo argomento, un multipotenziale può combinare varie competenze per affrontare problemi in modi innovativi e creativi, affrontando il nuovo sempre come una sfida da superare.

Orientamento Professionale e Multipotenzialità, insieme

Le persone multipotenziali potrebbero avere difficoltà nello scegliere una sola direzione professionale, data la loro tendenza a eccellere in più aree o discipline, ad avere una vasta gamma di interessi e abilità, e a sentirsi attratte da carriere diverse.

È fondamentale, invece, riconoscere che la multipotenzialità è una risorsa e non un ostacolo. Nella società moderna, dove la varietà di opzioni professionali è ampia e la capacità di adattarsi è molto valorizzata, le persone multipotenziali possono trovare modi innovativi per integrare i loro interessi e talenti.

Questo renderebbe il lavoro dell’Orientatore non solo più motivante e stimolante per lo stesso, ma sicuramente più attento a far collimare le richieste provenienti dal mondo del lavoro con le differenti potenzialità di questo tipo di persone, che potrebbero essere sempre pronte ad affrontare qualsiasi sfida con entusiasmo e buone capacità di adattamento al cambiamento. Lo stesso varrebbe all’interno di un’azienda che deve riconvertire i suoi dipendenti in settori lavorativi differenti.

Riconoscere che nel proprio personale sono presenti persone multipotenziali, significa avere un potenziale umano sempre pronto ad accettare positivamente cambiamenti di ruolo, che altrimenti risulterebbero delle punizioni e non dei vantaggi.

Le istituzioni educative e professionali, pertanto, dovrebbero considerare l'importanza di un orientamento che valorizzi e supporti le persone multipotenziali, incoraggiandole a esplorare e sviluppare i propri interessi in modo poliedrico; dovrebbero avere al loro interno una figura professionale, appunto l’Orientatore, che sia in grado di individuare i multipotenziali, perché questa gioca un ruolo cruciale nel supportare individui che possiedono una varietà di talenti e interessi.

Le persone multipotenziali, spesso definite come "polivalenti" o "multi-interesse", hanno la capacità di eccellere in diversi campi e possono sentirsi sopraffatte dalla necessità di scegliere una sola carriera o specializzazione se non opportunamente guidati.

Il ruolo dell’Orientatore

L'Orientatore deve avere una visione aperta e flessibile riguardo alle carriere e ai percorsi di vita delle persone multipotenziali. Grazie al suo supporto, le persone multipotenziali possono sentirsi più sicure e motivate a esplorare e sviluppare i loro molteplici talenti, trovando modi per integrarli in una carriera soddisfacente e significati.

In concreto, le azioni da realizzare per fare orientamento professionale con multipotenziali potrebbero essere riassunte in questi sette punti:

1. Ascolto attivo
L’Orientatore deve ascoltare attentamente le passioni, le aspirazioni e le paure del cliente multipotenziale. È importante creare un ambiente di fiducia dove l’individuo si senta libero di esprimere le proprie idee e incertezze.

2. Esplorazione delle opzioni
L’Orientatore deve aiutare i multipotenziali a esplorare diverse possibilità di carriera e percorsi di studio che possano combinare le loro varie inclinazioni. Questo può includere l’identificazione di settori emergenti o intersezioni tra discipline.

3. Definizione di obiettivi
L’Orientatore può guidare il cliente multipotenziale nella definizione di obiettivi a breve e lungo termine, aiutandolo a stabilire priorità tra i diversi interessi e a pianificare un percorso pratico per raggiungerli.

4. Sviluppo di competenze
È importante incoraggiare la formazione continua e il miglioramento delle competenze in diverse aree. L’Orientatore può suggerire corsi, workshop e altre opportunità di apprendimento che permettano di sviluppare le varie passioni.

5. Networking
È fondamentale anche facilitare il contatto con professionisti e comunità che condividono interessi simili, per costruire una rete di supporto e opportunità di collaborazione.

6. Gestione delle aspettative
Occorre aiutare le persone multipotenziali a gestire le proprie aspettative e a comprendere che non è necessario scegliere un’unica strada, ma che possono intraprendere percorsi multipli e flessibili.

7. Supporto emotivo
Infine, è importante riconoscere le sfide emotive che possono sorgere dalla sensazione di non appartenere a un'unica categoria o dalla paura di non realizzare pienamente il proprio potenziale. L’Orientatore deve fornire supporto e incoraggiamento.

Conclusioni: un approccio flessibile e aperto

Da quanto fin qui esposto e analizzato, si capisce comel’orientamento professionale per le persone multipotenziali richieda un approccio flessibile e aperto, che consenta di esplorare diverse strade e di valorizzare la diversità delle proprie competenze e interessi.

L’integrazione dell’orientamento professionale con la multipotenzialità, inoltre, risulta essere un tema sempre più rilevante nel contesto attuale, dove le carriere possono essere meno lineari e più diversificate.

Strategie per integrare Orientamento professionale e multipotenzialità

Ecco alcune strategie possibili per integrare questi due concetti.

1. Comprensione della multipotenzialità
Definizione: La multipotenzialità si riferisce alla capacità di una persona di avere interessi e talenti in diverse aree. È fondamentale riconoscere e valorizzare questa caratteristica.
Auto-riflessione: è importante anche incoraggiare gli individui a riflettere sui propri interessi, abilità e passioni. Questo può includere test di orientamento professionale, ma anche attività di esplorazione personale.

2. Orientamento personalizzato
Approccio Individualizzato: l’orientamento professionale dovrebbe essere personalizzato per rispondere alle esigenze specifiche di ciascun individuo, tenendo conto della sua multipotenzialità.
Mentorship: creare programmi di mentorship che colleghino i multipotenziali con professionisti in vari settori, permette loro di esplorare diverse carriere e sviluppare competenze trasversali.

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3. Formazione e sviluppo delle competenze
Corsi multidisciplinari: occorre offrire opportunità di formazione che includano corsi in diverse aree, permettendo agli individui di sviluppare competenze in più settori.
Competenze trasversali: avere un focus sulle competenze trasversali come la comunicazione, la gestione del tempo e il problem-solving, permette di avere una spendibilità in vari ambiti professionali.

4. Valorizzazione delle esperienze diverse
Portfolio delle esperienze: può essere utile incoraggiare la creazione di un portfolio che raccolga le esperienze lavorative, i progetti e le attività svolte in diverse aree. Questo può aiutare a manifestare la versatilità del multipotenziale.
Networking: promuovere l’importanza del networking in diversi settori è uno step necessario per costruire relazioni professionali e scoprire opportunità lavorative.

5. Promozione della mentalità di crescita
Flessibilità mentale: gli Orientatori dovrebbero insegnare l’importanza della flessibilità mentale e dell’adattabilità in un mondo del lavoro in continua evoluzione. I multipotenziali possono trarre vantaggio dalla loro capacità di apprendere rapidamente e adattarsi a nuove situazioni.
Accettazione del fallimento: necessario è anche promuovere un atteggiamento positivo verso il fallimento e l'errore come parte del processo di apprendimento e crescita professionale.

6. Creazione di opportunità di lavoro flessibili
Lavoro freelance e progetti: altra strategia è di sostenere modelli di lavoro che permettano ai multipotenziali di lavorare su progetti diversi, piuttosto che in un'unica posizione a tempo pieno.
Iniziative imprenditoriali: anche incoraggiando l’imprenditorialità come una via per i multipotenziali, si permette loro di combinare le diverse passioni e competenze in un'unica attività.

7. Supporto psicologico e motivazionale
Counseling: infine, offrire servizi di counseling può aiutare i multipotenziali a gestire le incertezze legate alla scelta della carriera e a sviluppare la fiducia in se stessi.
Gruppi di supporto: come creare gruppi di supporto per multipotenziali, dove possano condividere esperienze e strategie per affrontare le sfide professionali.

Integrando queste strategie, è possibile creare un percorso di orientamento professionale che non solo riconosca, ma valorizzi la multipotenzialità, aiutando gli individui a costruire carriere soddisfacenti e significative.