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- 6/2/2025
Mobilità 2025/28: un punteggio aggiuntivo per docenti tutor e orientatori
La mobilità del personale docente, educativo e ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) è disciplinata dal CCNI, il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo. Tale contratto regola tutte le procedure relative alla mobilità per il triennio di validità e prevede operazioni annuali per la presentazione delle domande, secondo le indicazioni fornite da apposite Ordinanze Ministeriali. L’ipotesi del nuovo CCNI 25/28 presenta importanti novità. Vediamo quali.
Le novità introdotte dal CCNI 2025/28
L'ipotesi di contratto per il nuovo CCNI 2025/28, sottoscritta il 29 gennaio 2025, introduce importanti modifiche alla mobilità del personale scolastico. Tra le principali innovazioni figura l'assegnazione di un punteggio aggiuntivo per i docenti tutor e orientatori, al fine di valorizzare il loro ruolo nell'accompagnamento e nell'orientamento degli studenti.
L'incontro per la firma dell'ipotesi di contratto si è svolto mercoledì 29 gennaio 2025 alle ore 11:00, segnando un significativo avanzamento nelle condizioni di mobilità del personale. La trattativa ha portato a diversi miglioramenti, tra cui l'estensione delle deroghe ai vincoli per docenti e DSGA neoassunti, in linea con le novità introdotte dal CCNL 2019-2021 del 18 gennaio 2024.
Presentazione delle domande
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito provvederà alla pubblicazione delle annuali ordinanze ministeriali, le quali disciplineranno la mobilità per l'anno scolastico 2025/2026 e indicheranno i termini per la presentazione delle domande.
Le istruzioni dettagliate sulle modalità di compilazione delle domande da parte del personale docente, educativo, ATA e degli insegnanti di religione cattolica saranno fornite con la pubblicazione delle ordinanze ministeriali.
Al fine di agevolare la mobilità del personale scolastico, sarà predisposta una scheda riepilogativa contenente informazioni sulla normativa, i destinatari, i vincoli e le deroghe applicabili, nonché suggerimenti utili per la compilazione delle domande.
Nuovo punteggio per docenti tutor e orientatori
I docenti che hanno svolto il ruolo di tutor o orientatore, in conformità con la Direttiva MIM n. 11/2023 e il DM 63/2023, potranno beneficiare, nella mobilità volontaria, di un punteggio aggiuntivo pari a 3 punti, a condizione di aver maturato almeno tre anni di servizio continuativo nella stessa istituzione scolastica.
Condizioni per l'ottenimento del punteggio:
- il punteggio è valido esclusivamente per la mobilità volontaria (trasferimenti su richiesta);
- non si applica ai trasferimenti d'ufficio o alle graduatorie interne d'istituto;
- il servizio triennale deve essere svolto senza interruzioni nella stessa scuola e nello stesso ruolo (docente tutor o orientatore);
- l'anno scolastico in corso non viene considerato ai fini del calcolo del triennio;
- il punteggio è attribuito una sola volta e non è cumulabile nel tempo.
Applicazione del punteggio nelle graduatorie e nella mobilità
Il punteggio aggiuntivo è valido esclusivamente per la mobilità volontaria, quindi per i trasferimenti su richiesta del docente. Tuttavia, non verrà considerato nei trasferimenti d'ufficio, che avvengono in situazioni di esubero o soprannumero.
Inoltre, il punteggio non sarà valido per le graduatorie interne d'istituto, che vengono utilizzate per la gestione degli organici scolastici e per la mobilità professionale (passaggi di ruolo o di cattedra), in quanto non rientra nei criteri previsti dalla relativa tabella di valutazione.
Con queste nuove disposizioni, il CCNI 2025/28 mira a garantire una maggiore equità nei processi di mobilità, valorizzando il ruolo strategico dei tutor e degli orientatori all'interno delle istituzioni scolastiche.