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- 8/9/2023
La Valutazione del personale nell'epoca post-covid
Il capitale umano è il cuore pulsante di un’organizzazione: la crescita personale e professionale dei collaboratori e delle collaboratrici deve essere il punto di partenza per chi si occupa di Risorse Umane. La valutazione del personale è una di quelle attività che se fatte ciclicamente e con metodo, permettono all'azienda di essere più competitiva nel mercato e più flessibile al cambiamento organizzativo. A cura di Francesca Viperli, Consulente Risorse Umane, Orientatrice Asnor.
Il ruolo HR all'interno di un'organizzazione è un ruolo chiave, un collante tra la cultura aziendale, il management ed il mercato del lavoro.Tra le sue molteplici funzioni (e competenze) spicca la capacità di osservare e anticipare i bisogni interni all'organizzazione prima per poi pianificare le azioni e le strategie, così da creare valore aggiunto e gestire al meglio il cambiamento.
Il processo di valutazione del personale è sempre stato nelle organizzazioni uno di quei processi chiave nelle politiche HR perché ha sempre permesso di individuare le aree di miglioramento e di sviluppo nel personale oltre ai gap formativi.
È una fase importante di analisi che permette alle funzioni HR di scegliere poi tra tutti gli strumenti, quali siano i più idonei da proporre in azienda e rispondere agli obiettivi di crescita aziendali prefissati.
Le 3P della Valutazione
Con le 3P della Valutazione identifichiamo tre cardini della valutazione del personale da applicare nelle organizzazioni complesse:
1. posizione o Job evaluation;
2. prestazione o performance;
3. potenziale.
Queste si affiancano sempre a strumenti di valutazione delle competenze. Inoltre, per essere efficaci, le 3P richiedono un coinvolgimento da parte delle persone valutate, con trasparenza e chiarezza.
La valutazione del personale dopo il covid
Come tutti sappiamo, nell'epoca post pandemica, gli scenari lavorativi sono notevolmente cambiati in molte realtà italiane. Gli ambienti di lavoro si sono diversificati aprendo la possibilità allo smart working, che ha portato le persone a lavorare da casa, in villeggiatura ma anche in spazi di co-working condiviso.
Temi come la flessibilità e la conciliazione si sono aperte a nuove riflessioni sul piano professionale: ce lo racconta ad esempio il fenomeno del quiet quitting che fa emergere un modo diverso oggi di vedere il lavoro in sé.
Chi si occupa di Risorse Umane e molti manager HR quindi oggi si chiedono:
- ha ancora senso applicare metodi di valutazione del personale nelle nostre aziende?
- qual è il valore aggiunto che la valutazione del personale può portare nelle nostre organizzazioni oggi alla luce di questa evoluzione del lavoro?
Personalmente, come Consulente Risorse Umane in azienda e come Orientatrice professionale che ha quindi la bellissima opportunità di interfacciarsi con entrambi questi mondi (azienda e candidati), credo che ancor di più oggi la valutazione del personale sia un'attività di grande valore aggiunto. In un mondo del lavoro post covid sempre più flessibile, dove finalmente la sfera personale cresce di consapevolezza in relazione a quella professionale, è necessario aumentare il livello di engagement del personale in azienda.
Quando le persone sentono di esser coinvolte nelle politiche HR e di essere parte di un progetto di valutazione allo scopo di farle crescere professionalmente, saranno maggiormente motivate e focalizzate a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Non solo, valutare il potenziale dei team alla luce di un mercato in continua evoluzione, offrendo percorsi di carriera e di sviluppo dei talenti, può diminuire il turnover e migliorare l'attrattività dell'azienda agli occhi dei potenziali futuri canddiati.
Conclusioni
La valutazione del personale è una di quelle attività che, se fatte ciclicamente e con metodo, permettono all'azienda di essere più competitiva nel mercato e più flessibile al cambiamento organizzativo.
Inoltre i processi di valutazione del personale costituiscono la base per le principali decisioni in materia di sviluppo del personale: dalla retribuzione variabile ai piani di carriera, dalla job rotation alla formazione trasversale e quindi oggi ancora più interessante per le persone che vivono e fanno crescere al cultura della propria azienda.
Valorizzare e migliorare la qualità del lavoro delle persone in un'organizzazione, ma anche lo stesso clima aziendale, per chi si occupa di Risorse Umane è una missione. Riportare la persona al centro, coinvolgendola nei processi di valutazione e di sviluppo delle competenze è un obiettivo ma anche una grande sfida.
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