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- 12/7/2023
Complessità liquida: innovazioni e risposte della Didattica Orientativa
In questo contributo, la Docente e Orientatrice Asnor Mafalda Elisa La Gala racconta degli interventi di formazione svolti per Asnor, al fine di sostenere i collegi docenti nel processo di comprensione e attuazione concreta dell’orientamento.
Il tema della complessità sociale è ultimamente molto dibattuto per varie ragioni e a più livelli: sono molteplici, infatti, le discipline che contemplano le versioni multiple delle realtà sociali, che spesso gettano gli individui nello sconcerto e creano nuovi interrogativi futuri. Basti pensare all’insorgenza della pandemia da Covid-19, che ha interamente stravolto la vita quotidiana e creato spesso sconforto e incertezze sulle possibilità dell’avvenire.
Le istituzioni scolastiche, pertanto, preso atto delle difficoltà che bisogna quotidianamente fronteggiare, scelgono di implementare la preparazione dei docenti con percorsi formativi mirati ad approfondire le tematiche dell’innovazione didattica ed educativa, del lavoro, delle politiche istituzionali e dell’attuazione dell’orientamento in ambito scolastico.
Proprio quest’ultima area è stata oggetto di vari interventi di formazione svolti per Asnor, al fine di sostenere i collegi docenti nel processo di comprensione e attuazione concreta dell’orientamento.
I focus presi in esame, hanno riguardato quattro macro-aree:
- Analisi dei contesti scolastici (S.W.O.T. Analisys) a apprendimento nei contesti situati;
- Ipotesi progettuali di didattica orientativa e lavoro di rete;
- Strumenti per orientare e dimensione emotiva dell’apprendimento;
- Educare alla polis - esperienze storiche per un’innovazione scolastica democratica.
Analisi degli input, esigenze formative e risposte di orientamento per i docenti
La proposta di ASNOR, articolata in quattro incontri di formazione online, ha permesso ai docenti di scoprire nuovi contenuti formativi e di operare un confronto tra esperienze, grazie alle suggestioni offerte dalla formatrice per favorire lo scambio plurifattoriale. L’acquisizione delle competenze, è stata, peraltro, implementata dalla piattaforma Moodle nella quale sono stati caricati i vari materiali di apprendimento secondo la seguente articolazione:
- Quesiti per la rilevazione delle preconoscenze e delle esigenze formative del contesto territoriale;
- Documenti flessibili per l’orientamento (portfolio delle competenze e diario orientativo);
- Slides di presentazione dei contenuti esaminati durante la formazione sincrona.
Output del percorso e possibili implementazioni dell’offerta formativa
I docenti hanno partecipato attivamente alle varie proposte di intervento, mostrando interesse e proponendo contributi molto significativi.
Specificatamente, stando alle esperienze dei corsisti, emergono varie criticità sulla concretizzazione delle pratiche di orientamento per varie ragioni:
- Contesti a rischio: nei contesti sociali che presentano dinamiche di devianza sociale è difficoltosa l’accoglienza di un intervento di orientamento pertinente e sostenibile;
- Mancanza di un’opportuna cultura dell’orientamento, volta a contrastare le stereotipie e i preconcetti su alcuni itinerari di formazione professionale;
- Tendenza di alcuni studenti a replicare i percorsi professionali familiari.
Conclusioni
L’attenzione di ASNOR ha, inoltre, contemplato la rilevazione di gradimento da parte dei docenti corsisti, al fine di ottenere un riscontro in merito a potenzialità e criticità del percorso di formazione. Anche in tal senso, i docenti hanno risposto in maniera proattiva e collaborativa, dichiarando di aver positivamente apprezzato il lavoro svolto e gli spunti di riflessione emersi.
La rilevazione finale ha permesso di vagliare opportunità di implementazione per la futura attuazione dei corsi, permettendo, in tal modo, di stabilire un contatto più stretto tra domanda e offerta di formazione.
Tra i docenti corsisti è emersa l’esigenza di esplorazione di buone pratiche di orientamento e l’analisi di specifici casi di studio funzionali alla comprensione emulativa delle possibilità di crescita per le istituzioni scolastiche. L’auspicio è che tali pratiche di formazione possano accrescere il numero delle risposte ai vari interrogativi che la scuola si pone per l’utenza e per la società.
Bibliografia
- Bauman Z. (2008), Vita liquida, Editori Laterza, Bari
- Molinari B. (2021), L’orientamento nella complessità sociale, Rubbettino Editore