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  • 25/6/2020

Concorso ordinario per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, il bando in GU

Il 28 aprile è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso ordinario per l’assunzione di docenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Oltre 12mila posti disponibili, che verranno assegnati su base regionale, a seguito di una procedura per titoli ed esami. Domande aperte dal 15 giugno al 31 luglio. Tutti i dettagli nella guida Asnor.

Come ampiamente annunciato, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il bando per il concorso ordinario finalizzato all’assunzione docenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

Si tratta di una procedura concorsuale:

  • Per titoli ed esami;
  • Indetta su base regionale;
  • Indetta per posti comuni e di sostegno;

Qui il bando completo del concorso ordinario scuola dell’infanzia e scuola primaria

I posti complessivamente destinati al concorso sono 12.863, da ripartire tra posti comuni e sostegno e da distribuire tra le diverse regioni.

I requisiti per partecipare al concorso infanzia e primaria

Per quanto riguarda i requisiti richiesti per poter partecipare al concorso, non è necessaria alcuna anzianità di servizio, ma solo il possesso di determinati titoli di studio, uguali per infanzia e primaria. In particolare, è possibile accedere con:

  • Diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 (e a conclusione di percorsi di istruzioni iniziati entro l’anno 1997/1998);
  • Diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito presso un istituto magistrale, entro l’anno scolastico 2001/2002 (e a conclusione di percorsi di istruzioni iniziati entro l’anno 1997/1998);
  • Laurea in scienze della formazione primaria.

Sono ammessi a partecipare anche coloro che hanno conseguito all’estero titoli analoghi, riconosciuti in Italia.

Per i posti di sostegno, invece, come ulteriore requisito, è richiesta la relativa specializzazione. L'accesso, in questo caso, è consentito, con riserva, anche ai corsisti del TFA IV ciclo.

Come presentare domanda per il concorso infanzia e primaria 2020

L’articolo 4 del bando disciplina nel dettaglio le modalità di presentazione dell’istanza per partecipare al concorso, i tempi e le limitazioni previste.

Modalità, termini e costi per la presentazione della domanda

La domanda si potrà presentare solamente online, sull’apposita “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”. Per farlo, bisogna essere in possesso delle credenziali SPID o di un’utenza valida per l’accesso a Istanze Online.

La domanda di partecipazione potrà essere inoltrata a partire alle ore 9,00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23,59 del 31 luglio 2020.

Per ciascuna delle procedure per cui si vuole concorrere dovrà essere versato un contributo di 10 euro, tramite bonifico bancario.

I limiti alla partecipazione

La domanda di partecipazione può essere presentata in una sola regione. Inoltre, ciascun docente, se in possesso dei requisiti, potrà avanzare una candidatura per ciascuna procedura. Le candidature multiple andranno presentate con un’unica domanda.

L’iter del concorso 2020: prova preselettiva, prova scritta, prova orale e valutazione titoli

Come detto, il concorso per assumere i docenti della scuola dell’infanzia e primaria sarà per esami e titoli. L’iter prevede:

  • Prova preselettiva (eventuale);
  • Prova scritta
  • Prova orale
  • Valutazione titoli.

La prova preselettiva

La prova preselettiva è prevista solo nel caso in cui, per ogni singola procedura, a livello regionale, arrivino un numero di domande superiori a 250 unità e a quattro volte i posti messi a concorso. Si tratta di una prova computer based, articolata in 50 quesiti a risposta multipla, da completare in 50 minuti.

Il test, qualora dovesse tenersi, sarebbe così articolato:

  • capacita' logiche: 20 domande;
  • capacita' di comprensione del testo: 20 domande;
  • conoscenza della normativa scolastica: 10 domande.

Ad ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto, ad ogni risposta errata o non data 0 punti. La prova sarà superata da un numero di candidati a tre volte quello dei posti a disposizione a livello regionale. A questi si aggiungeranno tutti quelli che avranno totalizzato un punteggio pari all’ultimo degli ammessi. Infine, è bene specificare che il punteggio della preselettiva non concorre alla formazione del risultato finale.

La prova scritta

La prova scritta, predisposta a livello nazionale, ha una durata di 180 minuti ed è diversificata negli argomenti, a seconda che si tratti di posti comuni o di sostegno.

Per i posti comuni, la prova è composta da:

  • 2 quesiti a risposta aperta su tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all'accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell'infanzia;
  • 1 quesito articolato in 8 domande a risposta chiusa, finalizzato a verificare la padronanza della lingua inglese con livello minimo B2.

Per i posti di sostegno, invece, la prova è composta da:

  • 2 quesiti a risposta aperta sulle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all'inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
  • 1 quesito articolato in 8 domande a risposta chiusa, finalizzato a verificare la padronanza della lingua inglese con livello minimo B2.

Ai quesiti a risposta aperta può essere assegnato un punteggio da 0 a 18. Al quesito a risposta chiusa, invece, è assegnato un punteggio da 0 a 4 (quindi 0,5 per ogni domanda). La prova è superata con un minimo di 28 punti.

La prova orale

La prova orale, a cui si accede solo dopo aver superato quella scritta, ha una durata di 30 minuti e consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell'illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie dell'informatica e della comunicazione. È oggetto di test anche la conoscenza dell’inglese.

Inoltre, nel caso dei posti comuni, la prova serve a valutare anche la padronanza delle discipline insegnate, mentre nel caso dei posti di sostegno, permette di verificare l’abilità con le attività a supporto degli alunni disabili e della loro inclusione.

Alla prova orale possono essere assegnati un massimo di 40 punti e si intende superata con il punteggio minimo di 28.

La valutazione dei titoli

Al termine delle prove, si procederà alla valutazione titoli, a cui possono essere attribuiti al massimo 20 punti. I titoli devono essere già conseguiti al momento della data di scadenza per la presentazione delle domande. Verranno richiesti dopo la comunicazione di superamento della prova orale e non potranno essere autocertificati o documentati con dichiarazione sostitutiva.

Luogo e data del concorso

La fissazione della data di inizio del concorso e i luoghi di svolgimento sono demandati ad una successiva decisione degli Uffici Scolastici Regionali, che ne daranno tempestiva comunicazione sui loro canali ufficiali.

L’esito del concorso: graduatorie di merito e assunzione

Al termine del concorso, a ciascun candidato viene assegnato un punteggio finale, composto da:

  • Voto della prova scritta;
  • Voto della prova orale;
  • Punteggio di valutazione titoli

Consulta la tabella di valutazione titoli

Sulla base di questo punteggio vengono stilate le graduatorie di merito, su base regionale, composte da un numero di candidati vincitori pari a quello dei posti disponibili, incrementato al massimo del 10%.

Una volta compilate le graduatorie, i candidati vincitori vengono convocati per la firma del contratto di assunzione.

Tutti i concorsi previsti nel 2020

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