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- 12/10/2023
Green jobs: i settori e le professioni in crescita
In futuro saranno le esigenze del nostro Pianeta a determinare la nascita di nuove professioni sempre più specializzate a appassionate, visionarie e determinate a mantenere l’equilibrio tra Uomo e Natura. A cura di Valeria Gatti, Orientatrice Asnor.
Le origini della Green economy
L’americano Herman Edward Daly fu uno dei più illustri ecologisti del secolo scorso: a lui dobbiamo l’introduzione del concetto di sostenibilità, creato nel 1973. Un concetto chiave, questo, che ha permesso, negli anni a venire, di spostare l’attenzione sulle conseguenze della crescita economica basata sullo sfruttamento delle risorse naturali e non rinnovabili. Attraverso le parole di Nicholas Stern – economista britannico autore del Rapporto Stern sui cambiamenti climatici, anno 2006 – si comprende con chiarezza l’importanza del concetto: “Proprio mentre il progresso materiale comincia ad accelerare, diffondendo ottimismo sulla possibilità di sconfiggere la povertà, rischiamo di far deragliare tutto a causa della nostra inazione sul piano dei cambiamenti climatici”, disse. Parole sempre attuali.
Grazie alla costante attenzione legata al binomio crescita economica – sviluppo sostenibile, e alla crescente preoccupazione per il futuro del Pianeta, nel 2008 l’UNEP (United Nations Environment Program) ha sostenuto e creato un accordo: il Global Green Deal. Un accordo tra Stati il cui obiettivo comune era l’implemento di una economia più sostenibile.
La Green Economy nel mondo
Su scala mondiale, lo Stato che finora è riuscito ad applicare le migliori strategie green è l’Islanda. Secondo il report The Green Future Index 2023, è lo stato nordeuropeo ad aggiudicarsi, ancora, il primo posto: cultura, visione, investimenti e politica sono gli elementi che hanno permesso una continua ed efficace crescita dei progetti green. Progetti che, ormai, sono e continueranno a fornire aperture verso nuove professioni e ad ampliare una economia circolare che ha sempre più bisogno di profili specializzati.
Lo sguardo sull’Italia
Prima di addentrarci nel mondo delle professioni green più richieste, al momento e nell’immediato futuro, serve una riflessione sulla situazione del nostro paese.
Nel suddetto rapporto (The Green Future Index 2023), l’Italia si posiziona nella casella numero 13. Si legge: “l’Italia ha introdotto un piano strategico nazionale per l’agricoltura per il periodo 2023-2027, in base al quale gli agricoltori riceveranno 37 miliardi di euro (39 miliardi di dollari) per sostenere la competitività e la sostenibilità, diminuendo al contempo gli impatti ambientali negativi dell’agricoltura”. Con uno score di 5.7, l’Italia ha avuto un incremento di performance rispetto agli anni scorsi: un elemento, questo, che evidenzia il fabbisogno attuale di profili specializzati nel settore green. Il bisogno di migliorare ulteriormente è l’elemento che dobbiamo tenere presente, per osservare le professioni che servono, e che serviranno nel futuro affinché il potenziale economico e la salvaguardia dell’ambiente diventino per il nostro Paese un binomio indivisibile.
Le professioni verdi
Alcune delle professioni green attualmente più ricercate sono:
- Ingegnere Energetico: il suo obiettivo è ricercare e sviluppare nuove fonti energetiche per ridurre l’impatto ambientale.
- Green Project Manager: è la persona che dirige e gestisce i progetti aziendali in ottica sostenibile.
- Bioinformatico: è la figura che sfrutta la tecnologia per studiare dati biologici.
- Informatico ambientale: è la persona che utilizza – e progetta - complessi sistemi software per permettere all’uomo di usare in maniera responsabile le risorse naturali.
Se volessimo realizzare una panoramica ancora più chiara, potremmo provare a raggruppare le tante figure in settorispecifici.
I settori più richiesti dell’economia Green
Uno dei principali settori da segnalare è quello dell’edilizia che guarda con molta attenzione il contesto di sostenibilità. In questo settore, saranno sempre più d’interesse i progetti elaborati da architetti specializzati in ristrutturazioni urbane (residenziali e non) nelle grandi città ma soprattutto nei piccoli centri urbani. Di pari interesse sarà l’opera di:
- Ecodesigner;
- Biomuratori;
- Esperti di domotica, riscaldamento e/o raffrescamento;
- Pittori;
- Serramentisti.
Un ulteriore settore che sta vivendo cambiamenti importanti è l’agroalimentare e tutta la filiera a esso collegato. Prospettive interessanti sono nell’ambito R&D agroalimentare (studio dei terreni per le colture) dove le figure ad alta professionalità tecnica scientifica saranno sempre più indispensabili per unire tecnologia e agricoltura.
Saranno Agrari, Biologi, Botanici e Chimici i profili di cui il settore avrà sempre più bisogno. Non solo. Oltre alle figure tecniche, il mondo dell’agricoltura avrà sempre più bisogno di imprenditori visionari e appassionati. Si segnala, infine, l’opportunità wellness legata a questo settore specifico: agriwellness, orti didattici e terapeuti, fino ad arrivare all’innovativo agriwedding e forest bathing.
Il turismo sostenibile
Il settore del turismo sostenibile è sempre più realtà: oggi, sono nate le figure professionali dei G.AE. (le guide ambientali escursionistiche), dei Promoter dell’ecoturismo (le figure che certificano le strutture eco) e del Travel Designer (figura che si occupa dell’intera esperienza di viaggio).
Lo sguardo, però è puntato anche sulle strutture ricettive che, se le stime degli scorsi anni dovessero essere valide anche per questo 2023, ci darebbero un segnale di costante richiesta. Per le strutture camping e agricamping, sarà sempre più frequente il bisogno di personale nei reparti accoglienza e reception, cleaning e manutenzione aree verdi, ristorazione, animazione e attività sportive.
La logistica
Un altro settore da monitorare è quello legato alla logistica. Alcune tra le figure con maggiori responsabilità saranno sempre più i Sustainable Supply Chain Manager (figura professionale che studia strategie ecosostenibili e rigenerative tutelando gli investimenti e i guadagni dell’azienda per la quale lavora) e i Data Analyst (persona che analizza grandi quantità di dati da tradurre in elementi validi per mantenere o modificare le strategie aziendali).
Il settore legale
In ultimo, ma non per ordine di importanza, si segnalano altri settori che saranno sempre più interessati allo sviluppo sostenibile: l’ambito legale, il finance, l’automotive, le Public Utilities e le industrie farmaceutiche. Non finisce qui. In futuro saranno le esigenze del nostro Pianeta a determinare la nascita di nuove professioni sempre più specializzate a appassionate, visionarie e determinate a mantenere l’equilibrio tra Uomo e Natura.