Asnor e la sua visione internazionale

In tutta Europa, per garantire una rapida ripresa, è sempre più necessario guidare e supportare i cittadini nella ricerca del proprio percorso di carriera in un ciclo economico e in contesti lavorativi in evoluzione. Intervento a cura di Peppino Franco, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico di Asnor.

La Rete Euroguidance

La visione nazionale non basta più per affrontare un mondo in continuo cambiamento, che vede nuove sfide per chi deve entrare nel mondo del lavoro ma anche per tanti lavoratori in transizione o per coloro che a causa della crisi pandemica hanno perso il lavoro o sono in ricerca di ulteriori modi per garantire la propria sostenibilità. E così Asnor ha deciso di muoversi in un ambito internazionale, conscia delle necessità e delle possibilità di arricchire e scoprire nuove metodologie, approcci e pratiche. 

Dallo scorso anno, l’Associazione è diventata punto di contatto locale della Rete Nazionale di Diffusione (RND) di Euroguidance (la rete dei Centri nazionali di orientamento della Commissione Europea), oltre ad essere attivamente coinvolta in diversi progetti europei.

Ciò ci consente di essere più vicini a quello che sta cambiando, ovvero il modo in cui funzionano le carriere individuali, perché i futuri lavoratori vivranno in un mondo in cui sarà obsoleto andare in ufficio, fare networking e partecipare fisicamente ad un colloquio di lavoro.

Lo Spazio Europeo dell’Istruzione della Commissione Europea

In tutta Europa, per garantire una rapida ripresa, è infatti sempre più necessario guidare e supportare i cittadini nella ricerca del proprio percorso di carriera in un ciclo economico e in contesti lavorativi in evoluzione. È necessario sviluppare e implementare nuovi e più rilevanti approcci formativi e di apprendimento per essere più pertinenti alle esigenze attuali e future dell’economia e della società. La Commissione Europea sta sviluppando uno Spazio Europeo dell’Istruzione per supportare gli Stati membri nella costruzione di sistemi di istruzione e formazione lungimiranti.

L'approccio tradizionale di orientamento professionale è non più efficace in termini di adattamento alle mutevoli esigenze di competenze, transizioni verdi e digitali, inclusione: è necessario sviluppare e implementare nuovi e più pertinenti approcci formativi e di apprendimento in grado di essere più connessi alle esigenze attuali e future dell'economia e della società.

Il progetti europei di Asnor

Asnor è attiva in diversi progetti europei volti ad affrontare le nuove sfide dell’orientamento nell’ambito del programma Erasmus+: il programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
Il primo, da noi coordinato, dal titolo Innovative European Career Guidance (IEUCG) vorrebbe costruire una nuova generazione di guide professionali europee in grado di supportare le persone a migliorare il proprio percorso di carriera attraverso apprendimento, competenze, riqualificazione, transizioni lavorative.

Il secondo, LangWork è volto a sviluppare materiali pratici per l’inserimento lavorativo dei cosiddetti Talenti Internazionali, basandosi sugli approcci e sulle metodologie nordiche sul translinguismo e sul multilinguismo nei luoghi di lavoro.

In un altro progetto, RECULT, Asnor sta contribuendo all’orientamento inclusivo attraverso l’implementazione di metodi misti per l’educazione visiva, il riciclo e la ricostruzione delle identità culturali di persone provenienti da contesti migratori e di minoranza. 

Ulteriori due progetti sono in fase di avvio e riguardano lo sviluppo delle competenze e della certificazione per i formatori dell'apprendimento elettronico sincrono (SELCERT) e la promozione dell’orientamento professionale per gruppi svantaggiati (GO!).

A partire dalle prossime settimane, nel Magazine l’Orientamento verranno presentati degli approfondimenti sui singoli progetti con contributi anche in lingua inglese da parte dei collaboratori internazionali di primo rilievo e prestigio con cui Asnor sta collaborando.