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- 4/10/2024
Investire nelle competenze degli Orientatori: le attività Euroguidance 2024-2026
Le continue trasformazioni del mercato del lavoro - i cambiamenti strutturali seguiti alla crisi pandemica, la digitalizzazione e la transizione verso un'economia verde - hanno riposizionato negli ultimi anni il ruolo dell’orientamento. Scopriamo come nel contributo a cura di Giovanna de Mottoni, Centro nazionale Euroguidance Italia INAPP.
Lifelong Learning e Lifelong Guidance
Apprendimento e carriera si configurano oggi come percorsi che caratterizzano l’intero arco di vita degli individui, in cui la capacità di assumere scelte consapevoli e informate in tema di formazione e carriera rappresenta un fattore chiave ai fini dell’occupabilità.
L’orientamento, d’altronde, ha assunto una nuova centralità nei processi di transizione e nelle strategie di lifelong learning, come evidenziato anche dai recenti Piani di ripresa e resilienza dei Paesi Ue che includono proposte di riforma e modernizzazione dei sistemi di guidance.
Parallelamente, le iniziative europee per il decennio digitale 2020-2030 – tra cui Digital Skills and Jobs Platform e la Piattaforma Europass - promuovono lo sviluppo delle competenze e la diffusione di risorse e strumenti volti a soddisfare la domanda informativa degli utenti e a sostenere gli operatori nello svolgimento delle loro attività.
Tali misure prevedono diversi ambiti di intervento che vanno dal livello dei sistemi e delle strutture (ad esempio digitalizzazione dei servizi, azioni di monitoraggio e valutazione, utilizzo ricorrente di Labour Market information), a quello individuale centrato sullo sviluppo delle competenze, soprattutto, trasversali, dei cittadini. nonché della capacità di gestire la propria carriera formativa e professionale - Career Management Skills - CMS.
Il focus sulle competenze…degli Orientatori
Uno studio di esperti CEDEFOP sottolinea che il focus sulle competenze deve investire non solo gli individui in una fase di scelta o transizione di carriera, ma anche le figure stesse che presiedono i processi di supporto all'individuazione dei percorsi più idonei.
La figura degli Orientatori deve infatti arricchirsi di conoscenze e capacità in grado di rispondere a sfide sempre più complesse e multidimensionali:
- competenze linguistiche;
- skill digitali;
- capacità di accesso e utilizzo di informazioni puntuali e aggiornate sul mercato del lavoro (dati, previsioni, statistiche, ecc.);
- non ultima, l’adozione di un approccio lifewide, che non riguarda unicamente la sfera professionale, ma che abbraccia diversi aspetti dell’esistenza dell’individuo.
Ulteriori skill da sviluppare sono quelle legate alla dimensione internazionale della guidance, relative sia alla capacità degli operatori di accompagnare gli utenti nei percorsi di mobilità formativa e professionale, sia a quella di acquisire una prospettiva europea nella pratica dell'orientamento.
Il contributo della rete Euroguidance
In quest’ottica, va richiamato il contributo di Euroguidance (EG), la rete europea che da oltre 30 anni promuove la crescita professionale degli orientatori e la mobilità internazionale per motivi di studio e formazione.
Più precisamente, la rete sostiene il capacity building degli Orientatori attraverso un’ampia offerta di attività e servizi - visite di studio, scambi transnazionali, seminari transfrontalieri (Cross border seminar) e webinar tematici - volti a sviluppare la dimensione europea dell’orientamento nei sistemi nazionali.
Il sito Euroguidance.eu costituisce la principale risorse della rete, con un’ampia offerta gratuita di strumenti e risorse per lo scambio di buone prassi e di informazioni su orientamento e mobilità.
Il programma Euroguidance 2024-2026
Il programma di lavoro del network europeo Euroguidance 2024-2026 ne conferma il ruolo nell’ambito delle risorse per la mobilità e l’apprendimento permanente e, in particolare, il mandato formativo nei confronti degli orientatori.
Attività di informazione, aggiornamento e peer learning sui temi chiave dell’orientamento permanente - tra cui professionalizzazione, digitalizzazione e innovazione dell’offerta dei servizi - sono le principali aree di intervento, anche attraverso la collaborazione con altre reti di guidance in ambito Ue (CareersNet) e internazionale (IAEVG).
La promozione degli strumenti Ue per la trasparenza delle competenze e delle qualificazioni presso gli orientatori e il personale dei servizi educativi e del lavoro, è un ulteriore ambito di attività, insieme allo sviluppo di strumenti per l’orientamento alla mobilità - Manuale per la mobilità degli orientatori, mappatura dell'offerta formativa dei centri EG, nuova edizione del corso Europass.
In particolare, il piano del Centro nazionale Euroguidance Italia (EG Italia), collocato da giugno 2024 presso l’INAPP, si articola in linee di azione volte da un lato a rafforzare il contributo alle attività del network europeo, dall’altro a migliorare la conoscenza di programmi e strumenti UE per la mobilità sul territorio nazionale.
EG Italia prosegue le attività della Rete nazionale di diffusione - focus group, webinar e incontri tematici - per aggiornare le organizzazioni partner impegnate sui temi dell’orientamento e della mobilità su sviluppi e iniziative in tema di apprendimento permanente; e, parallelamente si impegna a riproporre l’offerta formativa per gli orientatori, attraverso corsi online volti ad aumentarne la conoscenza su programmi e strumenti UE per la trasparenza delle competenze e qualificazioni.
La Rete nazionale di diffusione, composta da più di 90 organizzazioni impegnate a livello locale su orientamento e mobilità, promuove la diffusione delle informazioni su sviluppi delle politiche UE di lifelong guidance, opportunità di mobilità internazionale e strumenti UE per la trasparenza.
Infine, EG Italia continua a promuovere informazioni di qualità per la guidance community nazionale, sia attraverso attività in collaborazione con i Centri Europass e EQF - sito web e canali social SkillON (Facebook, LinkedIN, X e YouTube) attivati nella precedente programmazione -, sia attraverso la newsletter SkillONews e il Magazine annuale Euroguidance.
Sarà quindi compito dei Centri nazionali, attraverso cui la Rete europea opera nei paesi dello Spazio europeo dell’istruzione, raccogliere la sfida per l’attuale triennio lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea.
Anche grazie al contributo di Euroguidance, l’orientamento, sostenuto da una crescente attenzione verso misure di upskilling e da una migliore cooperazione tra gli attori della formazione, del lavoro e dell'inclusione, potrà contribuire allo sviluppo di policy e pratiche sempre più in linea con le esigenze dei cittadini.