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- 27/1/2023
Concorso straordinario scuola secondaria, le novità
Fissate le date per il concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado, finalizzato alla stabilizzazione di docenti precari con almeno 3 anni di servizio. Il concorso è per 32.000 posti, tra comuni e di sostegno, ripartiti nelle diverse regioni. La guida completa curata da Asnor.
+++ Aggiornamento del 28 settembre 2020 +++
Il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha annunciato che le prove prenderanno il via da giovedì 22 ottobre per concludersi nella metà del mese di novembre.
Si attende l’apposito Protocollo finalizzato ad assicurare lo svolgimento delle prove in sicurezza.
L’iter del concorso: prova scritta
La prima prova scritta partirà il 22 ottobre e potrà essere superata “con il punteggio minimo di sette decimi o equivalente e da svolgere con il sistema informatizzato”, e sarà distinta per classe di concorso e tipologia di posto.
La durata della prova è pari a 150 minuti e prevede:
- per i posti comuni, cinque quesiti a risposta aperta volti all’accertamento delle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento, e un quesito - seguito da cinque domande a risposta aperta di comprensione - per la verifica della conoscenza linguistica.
- per le classi di concorso di lingua inglese la prova scritta sarà interamente in lingua e prevede sei quesiti a risposta aperta.
Rispetto a quanto previsto dal bando, la prova scritta sarà sempre un test computer based, ma non più con domande a risposta multipla ma con quesiti a risposta aperta.
Gli argomenti saranno diversi a seconda che si tratti di posto comune (con un ulteriore differenziazione per le classi di concorso A024, A025, B02) o posto di sostegno. Nello specifico:
- posti comuni: valutazione delle conoscenze e delle competenze disciplinari e didattico-metodologiche, nonché della capacità di comprensione del testo in lingua inglese;
- posti di sostegno: valutazione delle conoscenze e delle competenze sulle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, nonché sui contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, oltre che la capacità di comprensione del testo in lingua inglese.
Cosa studiare per la prova scritta? Tutti i programmi - Allegato C
Il Bando
Il Ministero dell’Istruzione aveva pubblicato il bando per il concorso straordinario finalizzato all’assunzione docenti precari nella scuola secondaria di I e II grado.
Il concorso docenti 2020 straordinario sarà:
- Per titoli ed esami;
- Indetto su base regionale;
- Indetto per posti comuni e di sostegno;
- Dedicato ai docenti che hanno già maturato esperienza di insegnamento (3 anni di servizio).
Qui il bando completo per il concorso straordinario scuola secondaria
I posti complessivamente destinati al concorso straordinario docenti sono 32.000, da ripartire tra posti comuni e sostegno e da distribuire tra le diverse classi di concorso.
Ripartizione dei posti disponibili - Allegato A
Aggregazioni territoriali - Allegato B
I requisiti per l’accesso al concorso straordinario docenti
Il concorso straordinario per la scuola secondaria è una misura pensata per stabilizzare i docenti precari che, negli anni passati, hanno maturato esperienza in classe. Per questo motivo, i requisiti richiesti per poter partecipare saranno legati essenzialmente all’anzianità di servizio.
Ecco nel dettaglio le condizioni poste dal bando:
- tre anni di servizio (anche non consecutivi) nella scuola secondaria statale, su posti comuni o di sostegno, svolti tra l’anno scolastico 2008/2009 e quello 2019/2020.
- almeno un anno di servizio specifico, cioè svolto nella classe di concorso di interesse e nella tipologia di posto per la quale si concorre (comune o sostegno);
- titolo di studio idoneo per la classe di concorso (laurea o diploma per gli ITP)
Il testo di legge specifica che:
- per i posti ordinari è valido anche il servizio prestato nei progetti regionali;
- per i posti di sostegno è valido anche il servizio specifico prestato senza specializzazione.
La possibilità di completare la terza annualità nell’anno scolastico ancora in corso (2019/2020) comporta l’ammissione con riserva di coloro che hanno solo 2 annualità e che sono attualmente impiegati con contratto a tempo determinato.
Inoltre, è bene ricordare che si considera completato un annodi servizio in presenza di una di queste due condizioni:
- aver lavorato per almeno 180 giorni nel corso dell’anno scolastico (anche non consecutivi);
- aver lavorato continuativamente dal 1° febbraio fino alla chiusura degli scrutini finali.
Casi particolari ammessi al concorso
Di seguito, alcuni casi specifici che completano il quadro di coloro che potranno partecipare al concorso ordinario:
- docenti di ruolo: possono partecipare solo a fini abilitanti, anche senza l’anno di servizio specifico;
- specializzandi TFA sostegno IV ciclo: ammessi con riserva;
- docenti con servizio nelle scuole paritarie o con servizio misto (nella scuola statale e paritaria): possono partecipare solo a fini abilitanti;
- docenti con servizio nei percorsi di IeFP - Istruzione e formazione professionale: possono partecipare solo a fini abilitanti;
Concorso ordinario docenti 2020: tutte le informazioni
Esito del concorso: graduatorie di merito, assegnazione del ruolo e/o abilitazione
Le graduatorie di merito finali, ripartite per regione, per tipologia di posto e per classe di concorso, saranno costituite sulla base di un punteggio che sarà il risultato di:
- voto della prova scritta;
- punteggio assegnato alla valutazione titoli.
Vincitori del concorso
Risulteranno vincitori del concorso un numero di candidati pari a quello dei posti disponibili. Chi risulterà vincitore in più procedure (es: posto comune e di sostegno) sarà chiamato ad esprimere la preferenza.
I vincitori potranno decidere la scuola in cui svolgere il percorso annuale di formazione e prova, superato il quale, saranno confermati nel ruolo. Le assunzioni scatteranno dall’anno scolastico 2021/2022.
Conseguimento dell’abilitazione
Coloro che avranno superato tutte le prove ma non risulteranno vincitori verranno inseriti in un elenco non graduato e avranno la possibilità di conseguire l’abilitazione all’insegnamento, secondo quanto stabilito dal Decreto 126/2019. Per farlo, però, dovranno acquisire i 24 cfu e superare una prova orale, con modalità che sarà un altro apposito decreto a fissare. Inoltre, dovranno essere titolari di un contratto a tempo indeterminato o determinato (al 30/06 o 31/08) in un istituzione scolastica o educativa nazionale (comprese scuole paritarie e IFP).
Qui il bando completo per il concorso straordinario scuola secondaria