Giovedì 26 Dicembre 2024

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  • 4/10/2023

Skills4YOUth: il progetto di orientamento per giovani migranti di UNICEF e Junior Achievement Italia

Skills4YOUth nasce per dare supporto ai giovani migranti che devono essere orientati nelle fasi di inserimento lavorativo e di sviluppo delle proprie competenze. A cura di Luca Arlotto, Orientatore Asnor.

Il passaggio dall'adolescenza alla maggiore età rappresenta un traguardo importante. Per molti si tratta del raggiungimento di una maggiore autonomia personale. Per altri, invece, si tratta di un percorso costellato da molteplici difficoltà.

Si tratta di minori che arrivano quotidianamente nel nostro Paese e che, spesso, non hanno figure adulte che supportino il processo di autodeterminazione.

Scopriamo i punti cardine del progetto Skills4YOUth. Solo quest’anno, in soli 3 mesi, l’UNICEF in partenariato con JA (Junior Achievement Italia), ha realizzato laboratori in 8 regioni, coinvolgendo circa 35 strutture e formando oltre 400 giovani.

Cos’è Skills4YOUth

Skills4YOUth è un’iniziativa del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), parte del programma PROTECT (2022-2024), finanziato dalla Commissione Europea attraverso il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI).

Il progetto, in partenariato con Junior Achievement Italia e in collaborazione anche con la rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), offre percorsi formativi e strumenti per lo sviluppo delle competenze trasversali e l’orientamento professionale di MSNA, giovani migranti e rifugiati/e nelle strutture di accoglienza e nei CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti) in tutto il territorio nazionale.

Un’opportunità per orientarsi in contesti complessi

Il percorso di orientamento per minori stranieri poggia su un ambizioso obiettivo: orientare i circa 20.000 minori stranieri non accompagnati che transitano e risiedono sul territorio italiano.

Una sfida che ha come traguardo l’inserimento dei minori, in età compresa tra i 16 e i 17 anni, in un contesto territoriale completamente nuovo rispetto a quello di origine. Quadro, questo, a cui si aggiunge la difficoltà linguistica che non consente, in tempi rapidi, la necessaria integrazione in un tessuto sociale, culturale ed economico tipico dei contesti di arrivo.

Le attività di Skills4YOUth

Il punto di partenza del progetto Skills4YOUth è l’individuazione di adolescenti tra i 15 e i 24 anni attraverso la collaborazione con le strutture deputate all’accoglienza e i centri della rete SAI, nonché i CPIA. Ad essi vengono proposti laboratori partecipativi in ottica PBL (Project Based on Leraning): in questo modo si offre facilitazione nelle fasi di orientamento e inserimento lavorativo in un contesto particolarmente complesso.

I principali temi dei laboratori afferiscono:

  • i percorsi formativi;
  • i documenti e i requisiti essenziali;
  • le competenze tecniche e trasversali;
  • la definizione degli obiettivi professionali;
  • i diritti sul lavoro regolare e irregolare;
  • la corretta compilazione del CV.

Il vademecum per l’orientamento professionale

Si tratta del primo tra i materiali forniti nel corso dei laboratori. Il vademecum rappresenta una guida per MSNA (Minori Stranieri Non Accompagnati) e giovani migranti e rifugiati in Italia, con informazioni pratiche per orientarsi nel mondo del lavoro.

Questo strumento utilizza un linguaggio a misura di adolescente ed è disponibile in Albanese, Arabo, Bengalese, Francese, Inglese, Italiano, Pashtu, Ucraino e Urdu.

È consegnato e utilizzato durante i laboratori ed è scaricabile gratuitamente dal sito UNICEF. Un’altra risorsa esplicativa davvero utile è disponibile sul canale Youtube ufficiale di UNICEF Italia.

L’adolescent kit for expression and innovation

Risorsa molto utile allo sviluppo delle soft skills è l’adolescent kit for expression and innovation che include attività volte a stimolare nei partecipanti lo sviluppo di competenze chiave nella sfera socio-emotiva e l’espressione del proprio potenziale creativo e della propria proattività.

Il corso e-learning

Infine, a partire dall’esperienza dei laboratori, UNICEF svilupperà un corso e-learning sull’orientamento al lavoro per MSNA e giovani migranti e rifugiati, dedicato a operatori e mediatori linguistico-culturali.

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