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- 7/9/2023
Orientamento digitale: 4 piattaforme online a supporto dell'orientamento
In Italia, esistono diverse piattaforme online che a diverso titolo possono supportare le fasi della consulenza di orientamento. A cura di Fausto Sana, Orientatore Asnor, Career Coach under 35.
In queste settimane, differenti soggetti ed anche piattaforme online sono in fermento per poter offrire a docenti, educatori, orientatori professionisti, psicologi dell’orientamento, strumenti e approfondimenti utili per questa fase di rilancio - nel nostro sistema paese - delle funzioni dell’orientamento che, a partire dal prossimo anno scolastico e accademico, dovrà avere una ricaduta nella vita degli studenti.
Al pari di questo fermento sono numerose le piattaforme che a diverso titolo possono supportare le fasi della consulenza di orientamento con le seguenti opzioni:
- riconoscimento delle proprie risorse e competenze;
- orientamento informativo professionale;
- orientamento informativo formativo;
- creazione di contenuti utili per la carriera come il curriculum vitae.
A seguito della riforma dell’orientamento, nei prossimi mesi nasceranno ulteriori strumenti digitali utili per orientatori, docenti e mondo del lavoro, e in questo articolo potrete approfondire alcune delle piattaforme che sono in uso da diversi mesi in Italia.
Un supporto all’attività dell’Orientatore professionista
Per l’Orientatore professionista, questi sistemi permettono di costruire un sistema di gestione e monitoraggio a distanza che offre la possibilità di dialogo e approfondimento personale tramite la apposita dashboard.
Attraverso le piattaforme digitali è possibile:
- creare account singoli o di gruppo;
- monitorare l’utilizzo della piattaforma;
- verificare l’esito di test e attività;
- dialogare con l’utilizzatore;
- invitare ad approfondire settori all’interno della piattaforma.
Le piattaforme sono uno strumento complementare alla consulenza di un esperto, già precedentemente formato, e chi decide di utilizzarle deve essere consapevole che sono uno strumento che non esaurisce il bisogno di formazione e aggiornamento professionale.
Perché scegliere l’uso di queste piattaforme
L’uso di questi strumenti facilita l’emersione di elementi utili nella consulenza di orientamento e nel recepire informazioni senza "perdersi" nella rete e nei diversi siti dedicati, risultando di facile ed efficace accesso. Un altro fattore da non sottovalutare è la presenza di professionalità differenti nella creazione di contenuti e monitoraggio delle piattaforme. Questo permette di avere informazioni aggiornate e attendibili, nonché coerenti con le opportunità formative e professionali presenti in Italia.
Vediamo le specificità di quattro piattaforme per l'orientamento digitale.
“Mi Assumo” per l’orientamento scolastico dal 2023
Una piattaforma interamente gratuita - di recente nascita - offerta dall’associazione “Parole Ostili”, che permette attraverso un'interfaccia molto accattivante di accompagnare studenti nel riconoscere le proprie competenze. (Guarda la presentazione).
Attraverso la costruzione di account singoli o di gruppo si offre la possibilità di vivere un percorso gamificato ove far emergere:
- il tema delle proprie competenze con dei test e delle prove da superare;
- gli ambiti professionali coerenti con le proprie caratteristiche;
- hobby e interessi personali;
- costruire il proprio CV.
La piattaforma permette l’utilizzo a diversi ordini di Scuole, Secondaria di primo e secondo grado, offrendo la possibilità per ogni studente di far emergere il proprio “profilo” e offrendo a chi l’utilizza una chiarezza anche in rapporto alle competenze chiave promosse dalla commissione dell’Unione Europea. Anche le aziende possono accedere all’utilizzo della piattaforma in raccordo con la scuola e gli insegnanti per valorizzare i percorsi di PCTO ma non solo.
“We Can Job” per l’orientamento professionale dal 2015
We Can Job è una piattaforma gratuita. Nasce come un database delle professioni in Italia con ricchi elementi professionali divisi per settore. Non è prevista la possibilità di creare account di gruppo ma la registrazione è individuale.
La piattaforma offre:
- test attitudinale auto-orientante;
- test per il mestiere coerente per le mie attitudini;
- l’esplorazione delle professioni divisi per settori;
- coerenza dei test attitudinali con le professioni;
- la parte informativa: guide per il lavoro.
Delle quattro piattaforme presentate in questo articolo, We Can Job risulta quella maggiormente strutturata e ricca per accompagnare la persona a raccogliere informazioni utili per la progettazione, evidenziando i bisogni delle professioni e approfondendo con chiarezza e svariati elementi le caratteristiche dei lavori.
Un elemento di criticità è la freddezza della piattaforma che l’utilizzatore percepisce attraverso la navigazione del sito.
“Orienta Game” per l’orientamento professionale dal 2022
La piattaforma pensata da Excelsior Unioncamere ed Anpal è un valido strumento per far emergere le proprie competenze in rapporto alle professioni presenti nel nostro sistema economico. Non è prevista la possibilità di creare account di gruppo ma la registrazione è individuale.
- analizzare le proprie competenze ed attitudini;
- analizzare i propri valori professionali;
- approfondire le professioni coerenti con le mie caratteristiche;
- presenta anche una parte informativa alla formazione secondaria e terziaria (Università ed ITS) in collegamento con le differenti piattaforme informative del Ministero dell’Istruzione e del Merito sui percorsi formativi.
Al completamento delle tre aree, il sistema genera un report che valorizza la coerenza delle proprie attitudini, competenze e valori con i lavori ed i relativi percorsi di formazione coerenti con lo studio.
Gli aspetti accattivanti di questa piattaforma sono sicuramente l’interfaccia smart; quello di offrire per gli stessi lavori i differenti percorsi di formazioni coerenti e di approfondire con informazioni aggiornate i bisogni occupazionali del mercato del lavoro. Un elemento che può mettere in difficoltà è la presenza di molte informazioni all’interno del sistema più ampio creato da Excelsior che può creare confusione in chi l’utilizza.
“Sorprendo” per l’orientamento scolastico dal 2014
La piattaforma di “Sorprendo” ha una storia quasi decennale, che ha permesso di accompagnare i diversi studenti delle scuole secondarie nella scelta della formazione e dell’istruzione superiore, con l’ingresso nel mercato del lavoro e nei percorsi terziari.
La piattaforma (in abbonamento) permette attraverso delle domande di esplorare e far emergere per ogni persona:
- i propri interessi;
- le proprie abilità;
- accedere ad un database con schede dettagliate su oltre 450 percorsi di carriera;
- creare il proprio curriculum vitae;
- accedere ad offerte di lavoro con filtri geografici e per professione.
L’aspetto sicuramente interessante di questa piattaforma è la funzione dell’algoritmo che in rapporto alle risposte date dall’utente offre la coerenza di lavori che in un secondo tempo si possono approfondire ed analizzare con l’esperto.
Inoltre, offre la possibilità di confrontarsi con il proprio stile individuale attraverso la definizione che ne dà lo psicologo Holland evidenziando le caratteristiche personali e trasversalmente i valori della persona che deve riconoscere per validarne la coerenza con le professioni.
La piattaforma permette di percepire la costruzione di un personale profilo permettendo a chi l’utilizza di utilizzare uno strumento a misura di persona. Nella sua parte informativa rimanda a siti esterni di facile lettura. È possibile creare account di gruppo per aule di utilizzo.
Conclusioni
Le quattro piattaforme di orientamento digitale qui presentate evidenziano differenti risorse. Tutte risultano utili strumenti a supporto del percorso di orientamento per gli studenti e per i futuri professionisti che devono pianificare la propria carriera formativa e professionale. Mi è capitato di utilizzarle anche nella consulenza di giovani che, per svariati motivi, stavano vivendo una fase di transizione formativa e/o professionale.
I punti di debolezza di queste piattaforme:
- devono essere proposte con intenzionalità in rapporto ai bisogni che la persona manifesta nella fase iniziale della consulenza;
- si deve accompagnare chi ne fa uso e non delegare allo strumento l’accompagnamento alla progettazione dei propri obiettivi;
- possono risultare limitanti se prese come fine e non come mezzo nella consulenza.
In altre parole, queste piattoforme digitali risultano strumenti utili per permettere di ampliare lo sguardo sui propri obiettivi di carriera e facilitano il dialogo con l’Orientatore e docente, perché rappresentano uno strumento terzo di confronto, dialogo e progettazione, pensato per facilitare le scelte e la presa di decisione di obiettivi di carattere formativo e professionale.