Le 9 competenze strategiche che consentono di raggiungere obiettivi di vita e lavoro

La transizione da una società industriale a una società che ormai viene definita post-industriale e post-moderna sia a livello socioeconomico che culturale e sociale, è riconducibile ad una profonda trasformazione della natura del lavoro e delle professioni. Le competenze, o qualità personali o virtù, dovrebbero essere promosse per favorire non soltanto il successo scolastico, formativo, professionale, ma soprattutto il successo nell’affrontare le sfide poste dalla propria esperienza esistenziale. A cura di Alessia Paglia, Orientatrice Asnor.

Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno dopo giorno.
(Robert Collier)
 

Tutto ciò conduce a una crescente instabilità dell’impiego e delle conoscenze e competenze già acquisite e di conseguenza alla necessità di sviluppare una gestione autonoma del proprio percorso personale formativo e professionale, scegliendo gli obiettivi professionali e le esperienze di formazione e di lavoro che consentono di conseguirli e di rendere così più spendibile la propria professionalità.

Gli studiosi hanno utilizzato l’espressione competenze chiave, invece di quella tradizionale di competenze di base, per sottolineare il fatto che devono essere acquisiste per poter raggiungere scopi ed obiettivi nella vita di ognuno. Le competenze sono le qualità personali che una volta venivano chiamate virtù, ovvero qualità di eccellenza che consentono alla persona di affrontare in maniera positiva la propria esistenza. Oggi, possono essere chiamate “competenze”.

Le competenze, o qualità personali o virtù, dovrebbero essere promosse per favorire non soltanto il successo scolastico, formativo, professionale, ma soprattutto il successo nell’affrontare le sfide poste dalla propria esperienza esistenziale e le molte “transizioni fondamentali”, ovvero momenti, fasi, situazioni dove si richiedono l’acquisizione e l’esercizio di specifiche competenze per raggiungere uno stato di maggior stabilità e certezza e conseguimento degli obiettivi nella maniera più positiva possibile.

Quali sono le competenze strategiche

Invece di parlare di competenze di base o chiave, in questo articolo parliamo di competenza strategica, un’espressione specifica che riconduce a una serie di competenze fondamentali per raggiungere un equilibrio in ogni aspetto della vita della persona.

Qui di seguito le 9 competenze strategiche.

1. Competenze strategiche messe in atto per capire e ricordare, le quali consentono in un percorso di conoscenza, formazione e apprendimento, di stimolare e sollecitare lo sviluppo di strategie per effettuare collegamenti tra competenze già acquisite e quelle da acquisire, come anche l’attenzione e la motivazione per mettere in atto tali strategie in futuro, per comprendere con più cura e ricordare meglio;

2. Competenze strategiche relative alla disponibilità a collaborare nel lavoro e nell’apprendimento, le quali consentono di sollecitare la disponibilità e l’impegno a lavorare con gli altri per migliorare il proprio apprendimento e la capacità di lavorare in gruppo;

3. Competenze strategiche nel comunicare e nel relazionarsi con gli altri, ovvero per acquisire le regole della natura della comunicazione come parlare, ascoltare, elaborare e costruire discorsi, fornire conoscenze e spiegazioni agli altri, ecc;

4. Competenze strategiche nel dare senso e prospettiva alla propria esistenza umana, fondamentali per la pianificazione e realizzazione di tutti i progetti di vita esistenziale e professionale, i quali richiedono la capacità di elaborazione di senso e di prospettiva, la scelta di un quadro di riferimento valoriale e di maturazione di una scelta finalizzata al raggiungimento di obiettivi sociali e professionali;

5. Competenze strategiche volte alla percezione soggettiva di competenza, un senso di autoefficacia e di percezione di aver conseguito adeguati livelli di competenza e di potersi appropriare di nuove competenze per migliorare in maniera valida e significativa la propria professionalità;

6. Competenze strategiche nel gestire le attribuzioni causali, ossia comprendere il livello di impegno e dedizione come causa di un conseguente successo o fallimento e il raggiungimento della convinzione che la possibilità di raggiungere risultati positivi dipende non solo dalle proprie capacità ma anche dall’impegno messo;

7. Competenze strategiche nel gestire forme accentuate di ansietà, le quali consentono di canalizzare in maniera fruttuosa la tendenza a una accentuata reattività emozionale, sviluppando competenze specifiche di controllo e di valorizzazione della propria emotività;

8. Competenze strategiche nel gestire se stessi nel lavoro e nell’apprendimento: autoregolazione e volizione, ossia competenze di controllo dell’azione, la capacità di mettere in atto strategie che proteggono e sostengono l’esecuzione delle decisioni prese, in particolare di fronte a noia, disinteresse o fatica, quanto si rimane fedeli all’impegno assunto e si riesce a predisporre le cose e a organizzare il tempo in modo da assicurare che i compiti assegnati o assunti giungano a soddisfacente conclusione;

9. Competenze strategiche nell’affrontare situazioni sfidanti o pericolose e nel decidere: capacità di problem solving e di coping, dove fondamentale è acquisire la capacità di mettere in atto soluzioni strategiche per far fronte a situazioni e difficoltà emergenti e strategie cognitive che consentano di capire le ragioni di tali problematicità e reazioni negative riscontrate.

Gli obiettivi che si possono raggiungere

Acquisire tali competenze permette di raggiungere determinati obiettivi di vita e lavoro. Le competenze strategiche, infatti:

• permettono a ognuno di perseguire gli obiettivi di vita personali, grazie ai propri interessi personali, alle proprie aspirazioni e al desiderio di continuare a imparare durante tutta la vita;
• permettono a ognuno di svolgere un ruolo attivo nella società;
• permettono a ogni persona di ottenere un impiego decente e dignitoso nel mercato del lavoro.

Bibliografia 

• M. Pellerey, Orientamento e competenze strategiche. Dirigere sé stessi nello studio e nel lavoro. www.masterorientamento.uniroma3.it