Mercoledì 17 Luglio 2024

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  • 3/5/2023

Cos'è lo stress e come utilizzarlo per il benessere personale

È importante salvaguardare il proprio benessere partendo dall’ambiente in cui si lavora. Bisogna essere umili nell’affidarsi a risorse che sappiano guidarci verso ciò che per noi è giusto, verso la nostra strada, quella che ci spinge alla produzione di stress positivo. A cura di Giada Stella, Orientatrice Asnor.

In gergo quotidiano si tende a definire lo “stress” con accezione negativa, considerando questo status come un qualcosa che ci arreca danno, ci priva di energia e non ci consente di dare il meglio di noi stessi.

Questo accade perché, nei periodi di particolare vulnerabilità, il nostro organismo compie continue azioni per adattarsi allo stress e restare in equilibrio.

Ma lo stress in sé per sé non è né positivo né negativo, poiché consente l’adattamento a numerosi stimoli esterni. Dobbiamo, in questo caso, immaginarci come una bilancia che oscilla costantemente tra un lato e l’altro per raggiungere o mantenere una propria stabilità che in determinati momenti e per situazioni esterne particolari, tende a vacillare, facendoci talvolta crollare e portando il nostro organismo ad una pressione eccessiva che diviene esaurimento nervoso.

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Distress ed Eustress, significato

Ciò che denota che il nostro equilibrio ha subìto una rottura, generando stress eccessivo, è comunemente indicato con accezione negativa (distress) ed è ciò che provoca angoscia, passività e scarsa motivazione, perché ci sentiamo stanchi, privi di energie ed abbiamo la sensazione di aver superato il limite della nostra sopportazione.

Potremmo considerare il distress come un elemento nocivo per la nostra salute psicologica e dunque una forma di stress “mortale” per il nostro organismo. Tuttavia, bisogna considerare che esiste anche un'altra tipologia di stress ovvero l’eustress, quasi vitale per il nostro organismo poiché ci provoca emozioni ed energie che ci portano in uno status adrenalinico che ci spinge a migliorare la nostra produttività, raggiungere i nostri obiettivi e ci permette di trovare la motivazione che ci spinge verso successo.

Come trovare beneficio dallo stress

La linea tra le due tipologie di stress è sottile, per cui bisogna fare attenzione nel mantenere anche in questo caso la giusta via verso l’eustress e non cadere nel distress. Bisognerebbe interrogarsi per scoprire il movente che ci porta a cadere in stress negativo, e molte volte questo dipende dal lavoro che si svolge e dal contesto lavorativo che si vive.

Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo dedicandoci al lavoro, motivo per il quale quest’ultimo dovrebbe permetterci di esprimerci al meglio, valorizzarci e fornirci la giusta carica emotiva per permetterci di raggiungere i nostri obiettivi. Bisognerebbe evitare di diventare adulti che si ritrovano ad essere repressi, timorosi del cambiamento ed insicuri su ciò che sono realmente. Tu non sei il tuo lavoro ma il tuo lavoro racconta molto di te.

La scelta sul lavoro da svolgere nel nostro futuro è fondamentale per consentirci di non diventare adulti “distressati” che rischiano un esaurimento nervoso da un momento all’altro.

Pertanto è importante salvaguardare il proprio benessere partendo dall’ambiente in cui si lavora, bisogna essere umili nell’affidarsi a risorse che sappiano guidarci verso ciò che per noi è giusto, verso la nostra strada, quella che ci spinge alla produzione di stress positivo e ci garantisce di trasmettere il meglio di noi stessi sia sul luogo di lavoro che nei contesti di vita privata.

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