Domenica 22 Dicembre 2024

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  • 20/4/2024

"Costruire futuro, insieme!", intervista a Claudia Cicciotti di ActionAid Italia

Intervista a Claudia Cicciotti, Educational Project Manager di ActionAid Italia, protagonista con Asnor per il progetto Costruire futuro, insieme!”, importante iniziativa di ActionAid e della Fondazione CDP destinata ad aree a rischio dispersione scolastica e povertà educativa.

Intervista a Claudia Cicciotti, Educational Project Manager di ActionAid Italia

“Costruire Futuro, Insieme!” è un progetto di ActionAid realizzato con Fondazione Cassa Depositi e Prestiti (CDP), un’iniziativa destinata ad aree a rischio dispersione scolastica e povertà educativa, articolata attraverso “percorsi formativi e di cittadinanza attiva, mirati a coinvolgere docenti, educatori, genitori, studenti e giovani in attività curriculari ed extracurriculari".

Abbiamo rivolto qualche domanda a Claudia CicciottiEducational Project Manager di ActionAid Italia, Responsabile dell’iniziativa che ha visto coinvolti anche gli Orientatori Asnor in giornate di formazione online (webinar) sviluppate sulla base di tre dei percorsi formativi pensati per i docenti, i genitori e i giovani destinatari del progetto.

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Il progetto “Costruire futuro, insieme!” è desinato ad aree a rischio dispersione scolastica e povertà educativa. Ci vuole raccontare come è nato l’impegno di ActionAid e quali sono state le motivazioni di questa iniziativa?

Costruire Futuro, Insieme! è un progetto che nasce in risposta allo scenario educativo contemporaneo, che ci vede in piena emergenza sanitaria e in fase di crescenti e mutanti processi di cambiamento sociale e culturale che interessano anche la scuola, coinvolta in complessi intrecci tra tradizione e innovazione.
Insieme a Fondazione Cassa Depositi e Prestiti abbiamo avviato questa iniziativa con l’obiettivo di dare voce e responsabilità e così rafforzare le competenze di docenti, giovani, genitori e di tutta la comunità educante che è coinvolta in formazioni e percorsi di cittadinanza attiva online e in presenza su 6 territori in cui i numeri della dispersione scolastica sono particolarmente allarmanti: Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo e Siracusa.
La nostra azione mira a promuovere il ruolo della scuola nel contrasto alle diseguaglianze educative, favorendo la partecipazione attiva di chi vive la scuola tutti i giorni ed è chiamato ad essere protagonista e attore del cambiamento in costante sinergia con il contesto e il territorio. 
Attraverso il progetto, miriamo infatti a rafforzare i Patti educativi di comunità, i quali sono strumenti fondamentali per la scuola di oggi, che è il punto d’incontro della comunità educante, intesa come la totalità dei soggetti territoriali che insieme possono e devono lavorare verso l’obiettivo comune di realizzare una società consapevole e unita, in cui nessuno e nessuna debba sentirsi escluso/a.

Quanto ritiene importante l’intervento di Orientatori professionisti nelle attività di contrasto all’abbandono scolastico in Italia? Come è stato lavorare con Asnor?

Il coinvolgimento di Asnor nel progetto è avvenuto proprio nell’idea di trasmettere consapevolezza ai e alle docenti e poi a studenti e studentesse del grande potenziale di intraprendere scelte consapevoli. L’Orientamento è uno strumento importante e molto potente contro le diseguaglianze educative: formare docenti, educatori ed educatrici con il supporto di professionisti/e è una grande opportunità di pensare all’Orientamento come ad un percorso di formazione della persona, che solo attraverso la piena consapevolezza di se stessa può inserirsi in una società e contribuire ad una realizzazione che è personale, ma anche e soprattutto collettiva.

Sono state coinvolte molte scuole italiane. Che risposta hanno dato i docenti di fronte a una formazione ad hoc realizzata da Orientatori professionisti che sottolinea l’importanza di svolgere attività di orientamento sin dai primi anni di scuola?

I e le docenti hanno risposto molto positivamente. Hanno dimostrato grande interesse ed entusiasmo per l’opportunità di rafforzare le proprie competenze e di esercitarle nel loro ruolo.
In tanti e tante, dopo le formazioni hanno attivato con le loro classi il percorso di Orientamento proposto nell’ambito del progetto ed è stato bello vedere coinvolte anche classi non terminali, perché ha dimostrato come l’obiettivo dell’Orientamento sia stato pienamente recepito e accolto in un lavoro strutturato e consapevole.

I percorsi formativi di “Costruire futuro, insieme!” vedranno partecipi anche i genitori degli studenti delle periferie. Come è nata la scelta di coinvolgere anche le famiglie?

La scelta si inserisce nell’obiettivo di attivare l’intera comunità educante e quindi anche le famiglie. Costruire Futuro, Insieme! si rivolge primariamente alle scuole, ma non solo, perché è fondamentale che l’educazione si riveli un processo univoco in cui la scuola e la famiglia dialoghino tra di loro e si attivino nella stessa direzione, verso obiettivi comuni. Il percorso di supporto alla genitorialità è un’iniziativa che coinvolge i genitori nel progetto, per rafforzare anche le loro competenze e la loro consapevolezza, responsabilizzandoli nel loro ruolo in quanto parte attiva del cambiamento.

La Redazione

La Redazione

di Asnor - Associazione Nazionale Orientatori

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