Venerdì 10 Gennaio 2025

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  • 9/1/2025

L'Educazione Civica nella Scuola dell'Infanzia secondo le Nuove Linee Guida

Le nuove Linee Guida sull’insegnamento dell’Educazione Civica, adottate con il D.M. n. 183 del 7 settembre 2024, sostituiscono le precedenti del 2020 e introducono un quadro più strutturato per tutti i gradi di istruzione, compresa la scuola dell’infanzia. A cura di Chiara Sartori e Elena Pedriali, Docenti e Orientatrici Asnor e Docenti.

I tre nuclei concettuali

Queste linee sono operative dall'anno scolastico 2024/2025 e si basano su tre nuclei concettuali fondamentali quali costituzione e legalità, sviluppo sostenibile e cittadinanza digitale esplicitati nella scuola dell’infanzia con l’obiettivo di:

  • favorire la consapevolezza dei propri diritti e doveri;
  • promuovere comportamenti responsabili verso sé stessi, gli altri e l'ambiente;
  • sviluppare competenze legate alla convivenza, alla sicurezza e al rispetto delle regole, con attività pratiche e interdisciplinari in linea con i campi di esperienza previsti dal curricolo 0-6.

L’obiettivo principale è sensibilizzare i più piccoli alla cittadinanza e prepararli gradualmente al concetto di essere parte di una comunità, valorizzando la partecipazione attiva e il rispetto reciproco attraverso:

  • Rispetto delle regole - La comprensione che le regole servono per il benessere collettivo
  • Cittadinanza attiva - La collaborazione e il senso di appartenenza a un gruppo
  • Rispetto per la diversità - L’accettazione delle differenze culturali, fisiche o di genere, sviluppando empatia e inclusione
  • Educazione ambientale - La sensibilizzazione sull'importanza di prendersi cura dell'ambiente
  • Educazione digitale - L'uso consapevole e sicuro delle tecnologie, soprattutto nel contesto familiare

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L’approccio orientante dell’Educazione Civica

L'approccio orientante nell'insegnamento dell’Educazione Civica nella scuola dell'infanzia si basa su una metodologia che mira a stimolare nei bambini un primo senso di appartenenza, di responsabilità e di consapevolezza verso il mondo che li circonda.

A questa età, l’obiettivo principale non è tanto trasmettere concetti astratti o norme specifiche, quanto avviare un percorso di scoperta e interiorizzazione di valori fondamentali come il rispetto, la convivenza pacifica, la solidarietà e l’attenzione per l’ambiente.

L'approccio orientante prepara i bambini a comprendere i valori fondamentali della convivenza democratica e della partecipazione attiva. Sebbene a questa età il concetto di "cittadinanza" possa sembrare distante, la costruzione di queste prime competenze è fondamentale per formare individui capaci di contribuire in modo positivo alla società. L’Educazione Civica, in tal senso, non solo promuove lo sviluppo di valori essenziali, ma pone le basi per il futuro impegno civico e sociale di ogni bambino, permettendogli di crescere come cittadino consapevole, rispettoso e attivo.

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I traguardi dell’insegnamento dell’Educazione Civica

Al termine della scuola dell’infanziaviene previsto, quindi, che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di cittadinanza che si manifestano in comportamenti etici e pro-sociali di seguito analizzati:

  1. Ha un positivo rapporto con la propria corporeità, è consapevole dell’importanza di un’alimentazione sana e naturale, dell’attività motoria, dell’igiene personale per la cura della propria salute.
  2. È attento alla propria sicurezza e assume comportamenti rispettosi delle regole e delle norme, nella scuola, negli ambienti esterni, per strada (ad esempio, conosce e rispetta i colori del semaforo, utilizza in modo corretto il marciapiede e le strisce pedonali).
  3. Riconosce ed esprime emozioni, sentimenti e pensieri; è consapevole che anche gli altri provano emozioni, sentimenti e pensieri, cerca di capirli e rispettarli.
  4. Riconosce e rispetta le diversità individuali, apprezzando la ricchezza di cui ciascuna persona è portatrice.
  5. Inizia a riconoscere che i contesti pubblici e privati sono governati da regole e limiti che tutti sono tenuti a rispettare; collabora con gli altri al raggiungimento di uno scopo comune, accetta che gli altri abbiano punti di vista diversi dal suo e gestisce positivamente piccoli conflitti.
  6. Assume e porta avanti compiti e ruoli all’interno della sezione e della scuola, anche mettendosi al servizio degli altri.
  7. È capace di cogliere i principali segni che contraddistinguono la cultura della comunità di appartenenza e i ruoli sociali, conosce aspetti fondamentali del proprio territorio.
  8. Assume comportamenti rispettosi e di cura verso gli animali, l’ambiente naturale, il patrimonio artistico e culturale.
  9. Sperimenta, attraverso il gioco, i concetti di scambio, baratto, compravendita, ha una prima consapevolezza del fatto che i beni e il lavoro hanno un valore; coglie l’importanza del risparmio e compie le prime valutazioni sulle corrette modalità di gestione del denaro.
  10. Sa che da un utilizzo improprio dei dispositivi digitali possono derivare rischi e pericoli e che, in caso di necessità, deve rivolgersi ai genitori o agli insegnanti.

Traguardo 1 - evidenzia l'importanza di promuovere una relazione positiva con il proprio corpo e la consapevolezza di pratiche fondamentali per la salute e il benessere, quali i benefici di un'alimentazione equilibrata, il valore del movimento per il benessere fisico e mentale e l’importanza di pratiche quotidiane di igiene per prevenire malattie.

Traguardo 2 - mira a sviluppare un senso di responsabilità e attenzione verso la sicurezza personale, attraverso comportamenti rispettosi delle regole negli ambienti che frequentano quotidianamente. Risulta fondamentale educare i bambini a riconoscere situazioni potenzialmente pericolose e a comportarsi in modo da proteggere sé stessi e gli altri, favorendo un approccio consapevole e prudente in vari contesti.

Traguardo 3 - promuove la consapevolezza emotiva e l’empatia, competenze fondamentali per la crescita personale e sociale. I bambini dovrebbero essere guidati a identificare le proprie emozioni e ad associarle a situazioni specifiche. Questa abilità li aiuta a comunicare meglio i propri bisogni e stati d’animo, favorendo relazioni più autentiche e riducendo conflitti. Questo è il primo passo per comprendere che le persone possono avere punti di vista diversi dal proprio. Questa abilità non solo prepara i bambini a interazioni sociali positive, ma li aiuta anche a sviluppare l’intelligenza emotiva, fondamentale per affrontare le sfide della vita con resilienza e sensibilità.

Traguardo 4 - sviluppa il rispetto per la diversità e la capacità di apprezzare le caratteristiche uniche di ogni individuo, promuovendo valori di inclusività e tolleranza. I bambini imparano a notare e riconoscere le differenze individuali tra le persone non come motivo di divisione, ma come parte naturale della realtà umana. Attraverso il dialogo e il confronto, si può aiutare a superare eventuali stereotipi o pregiudizi, promuovendo atteggiamenti di apertura e accettazione e insegnando loro che ogni persona ha un valore intrinseco.

Traguardo 5 - sviluppa una consapevolezza precoce delle regole e dei limiti che organizzano la vita in comune, nei contesti pubblici e privati. I bambini imparano che tali regole servono per garantire il rispetto e la convivenza pacifica, e che tutti sono chiamati a seguirle per il bene collettivo. L’obiettivo include il saper collaborare con gli altri per raggiungere uno scopo comune, valorizzando il lavoro di squadra e il rispetto reciproco. È importante che il bambino comprenda che esistono punti di vista diversi dal proprio, accettandoli come parte di una realtà condivisa. Inoltre, viene incoraggiato a gestire piccoli conflitti in modo positivo. Questo traguardo promuove l’empatia, la capacità di negoziazione e il senso di appartenenza, fondamentali per il futuro ruolo di cittadino consapevole e responsabile.

Traguardo 6 - promuove il senso di responsabilità e la capacità di assumere ruoli attivi all’interno della comunità scolastica. Assegnare compiti semplici, come distribuire materiali, favorisce l’autonomia e il senso di appartenenza. Il bambino impara che svolgere un ruolo significa contribuire al funzionamento armonioso della classe, sviluppando al contempo empatia e capacità di mettersi al servizio degli altri. Attraverso queste esperienze, acquisisce consapevolezza dell'importanza della collaborazione e del lavoro di squadra. Queste attività aiutano a costruire competenze sociali fondamentali, preparando il bambino alla vita sociale e alla partecipazione attiva.

Traguardo 7 - punta a far sì che il bambino riconosca i principali segni della cultura locale, come tradizioni, feste, simboli e ruoli sociali. L’obiettivo è rafforzare il senso di appartenenza alla propria comunità attraverso attività che valorizzano le specificità del territorio, come visite guidate, racconti e celebrazioni. I bambini apprendono aspetti fondamentali del loro ambiente, sviluppando un legame emotivo e cognitivo con esso. Questo percorso favorisce anche il rispetto per il patrimonio culturale e il riconoscimento delle differenze rispetto ad altre comunità.

Traguardo 8 - si riferisce a un insieme di atteggiamenti e valori educativi volti a promuovere la responsabilità individuale e collettiva nei confronti di ciò che ci circonda. Il traguardo mira a promuovere nel bambino il rispetto per gli animali, come esseri viventi con esigenze e diritti, evitando comportamenti che possano causare loro danni o sofferenze. L’obiettivo vuole anche incentivare comportamenti che riducono l’impatto ambientale, come il riciclo, la riduzione degli sprechi e l'adozione di stili di vita sostenibili, oltre che rispettare e prendersi cura di monumenti, opere d’arte, tradizioni e siti storici come parte della nostra identità e memoria collettiva.

Traguardo 9 - si inserisce nell’ambito educativo dello sviluppo della competenza economico-finanziaria nei bambini, un elemento fondamentale per la costruzione di una consapevolezza del valore del denaro, dei beni e del lavoro. Attraverso attività di gioco, i bambini iniziano a comprendere che i beni materiali e i servizi derivano dal lavoro, che richiede tempo e impegno. Si promuove il rispetto per il lavoro degli altri e l’importanza di attribuire un valore corretto a ciò che si consuma. I bambini vengono introdotti all’idea di risparmio, inteso non solo come mettere da parte denaro, ma anche come saper distinguere tra bisogni e desideri. Le attività dovrebbero aiutare i bambini a sviluppare competenze iniziali di gestione finanziaria, come valutare la convenienza di un acquisto o comprendere il significato di uno scambio equo.

Traguardo 10 - si riferisce all'educazione alla cittadinanza digitale, con particolare attenzione alla sicurezza nell'uso delle tecnologie. I bambini vengono sensibilizzati sui rischi legati all'uso dei dispositivi digitali e sull’importanza di utilizzare dispositivi in modo consapevole, rispettando regole e limiti. Vengono incoraggiati a essere rispettosi degli altri anche nel contesto digitale, evitando comportamenti scorretti. La capacità di rivolgersi agli adulti in caso di problemi è essenziale per prevenire situazioni pericolose e rafforzare il senso di sicurezza. I bambini devono sapere che segnalare un problema non è una colpa ma un atto di responsabilità.

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Conclusione

L'educazione civica alla scuola dell'infanzia non è solo trasmissione di conoscenze, ma un percorso di esperienze significative che contribuiscono a formare un comportamento responsabile fin dalla prima infanzia. Rappresenta un punto di partenza cruciale per costruire futuri cittadini responsabili e consapevoli.

A cura di Chiara Sartori e Elena Pedriali,​ Orientatrici Asnor, Docenti

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