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- 29/5/2024
Come creare il tuo CV Europass
Chi, almeno una volta nella vita lavorativa, non si è trovato di fronte al grande scoglio di dover scrivere un curriculum vitae? Qui una guida su come compilare online il curriculum Europass.
A cura di Paolo Borrini Content Writer per Zety.it e ResumeLab.com.
Alzi la mano chi almeno una volta nella vita lavorativa non si è trovato di fronte al grande scoglio di dover scrivere un curriculum vitae.
Come fare in modo che dalla pila interminabile di CV sulla scrivania il selezionatore peschi proprio il tuo?
Come attirare la sua attenzione fra mille altri candidati?
Il trucco sta nello scrivere un curriculum chiaro, semplice e personalizzato per ogni offerta di lavoro, mettendo in evidenza i tuoi più grandi successi: può sembrare un’operazione lunga, ma ne vale davvero la pena.
E non è neppure troppo difficile, se utilizzi la piattaforma Europass messa a disposizione dell’Unione Europea.
5 Cose da sapere sul Curriculum Vitae
- Il curriculum è uno strumento diretto e schematico, quindi non dilungarti in interminabili dissertazioni.
- La lunghezza ideale del CV è di una pagina; se hai molta esperienza puoi però aggiungerne una seconda.
- Non sei obbligato a compilare ogni campo presente nella piattaforma di Europass: concentra l’attenzione su profilo, esperienza lavorativa, istruzione e formazione, competenze e sezioni addizionali.
- Fai attenzione all’ortografia e alla sintassi: i refusi trasmettono l’idea di un candidato superficiale e disinteressato.
- Per ogni sezione sfrutta l’ordine cronologico inverso, partendo dalle esperienze più recenti e andando a ritroso nel tempo.
Detto questo, andiamo a vedere come compilare un curriculum europass passo dopo passo.
Informazioni personali e presentazione
Potrà sembrare una banalità, ma ricordati sempre che l’obiettivo di un curriculum è essere ricontattati per un colloquio di lavoro.
Nella sezione “Informazioni personali” dovrai inserire solamente nome e cognome, numero di telefono, indirizzo email (solo indirizzi di posta che contengano il tuo nome e cognome) e un eventuale profilo LinkedIn. Se non espressamente richiesto, non è necessario indicare la tua data di nascita, né altre informazioni sensibili.
Una volta fatto, concentrati sulla presentazione, un breve occhiello riassuntivo posto in cima al tuo CV che ha l’obiettivo di raccontare qualcosa di te in breve. Indica la tua attuale professione, gli anni di esperienza, un paio di risultati conseguiti (corredati da numeri) e le competenze messe in gioco per ottenerli.
Esperienza lavorativa
Sezione fondamentale del CV, ma anche quella in cui è più semplice commettere errori.
Includi nel tuo curriculum solo le esperienze più recenti che abbiano effettiva rilevanza per il tuo prossimo impiego. Per ogni esperienza professionale passata indica il ruolo ricoperto, il nome dell’azienda e il periodo in cui hai lavorato.
Sfrutta il campo “Principali abilità e responsabilità” per indicare non tanto le mansioni svolte, quanto i risultati conseguiti. Aiutati con elenchi puntati e inserisci numeri e percentuali, così da permettere al selezionatore una valutazione immediata e obiettiva.
Istruzione e formazione
Nel tuo curriculum, l’educazione gioca un ruolo chiave, sebbene sia inversamente proporzionale al livello di esperienza lavorativa maturato. Qui è sufficiente indicare la qualifica raggiunta, l’organizzazione che ha rilasciato la certificazione, la data e il luogo.
A tua discrezione, puoi anche aggiungere la valutazione finale (meglio se positiva).
Competenze
La sezione delle competenze del curriculum Europass è estremamente ramificata e dovrai fare molta attenzione a non dilungarti eccessivamente (ricordati sempre che avrai a disposizione non più di 1-2 pagine per il tuo CV).
Su Europass ci sono cinque sezioni dedicate:
- Competenze digitali
- Competenze di gestione e direttive
- Competenze comunicative e interpersonali
- Competenze organizzative
- Competenze informatiche
Da un certo punto di vista, questa frammentazione rischia di non dare il giusto peso alle priorità, mettendo ogni abilità sullo stesso piano. In realtà quando si parla di competenze è tutto molto più semplice: leggi con attenzione l’offerta a cui sei interessato e stila un elenco di hard e soft skills andando incontro alle esigenze del tuo futuro datore di lavoro. Invece di compilare liberamente ogni campo, sfrutta questo piccolo escamotage: clicca su “+ Aggiungi nuova sezione”, quindi su “Altro” e intitola la nuova sezione creata “Competenze professionali”.
In questo modo potrai organizzare tutte le competenze in un solo paragrafo (e i recruiter ringrazieranno).
Competenze linguistiche
Menzione a parte va fatta per le competenze linguistiche, che non possono proprio mancare nel tuo CV. Europass dà una valutazione da A1 a C2 a ascolto, lettura, scrittura, interazione orale e produzione orale.
Consiglio: scegli il modello di Europass che NON include la tabella delle lingue; porta via spazio prezioso che potresti destinare ad altro sul tuo CV.
Sezione extra
L’ultima sezione del curriculum Europass è destinata a una serie di attività aggiuntive che ti permetteranno di metterti in mostra rispetto agli altri candidati.
Puoi aggiungere:
- Conferenze e seminari
- Hobby e interessi
- Lavori creativi
- Onorificenze e riconoscimenti
- Patente di guida
- Pubblicazioni
- Reti e associazioni di appartenenza
- Volontariato
Non compilarle tutte: sarà sufficiente aggiungerne un paio, sempre in base all’affinità con il tuo futuro impiego.
Quando inserisci le certificazioni, assicurati di mettere in vista l’ente di rilascio e l’eventuale scadenza.
Come creare un CV Europass
Ora che hai visto nel dettaglio come impostare ciascuna sezione, ecco come creare il tuo curriculum Europass:
- Val sul sito di Europass
- Registrati o accedi come ospite
- Compila le diverse sezioni
- Una volta fatto, scegli il modello di Europass che preferisci
- Clicca su “Avanti” e scarica il modello in formato PDF.
Aggiorna periodicamente il tuo curriculum Europass, così da essere preparato per ogni candidatura.