L'importanza di essere Community

Un nuovo anno è iniziato anche per la nostra Associazione, e provando a condividere un buon proposito per il 2025 c'è sicuramente quello di rendere Asnor sempre più una “casa da abitare”. A cura di Davide Patruno, Orientatore e Community Manager di Asnor.

Se andiamo all'etimologia di questo verbo, scopriamo che “abitare” deriva dal latino habitare, frequentativo di habere, che significa “avere, tenere”. Abitare implica quindi un’idea di presenza continua, un luogo che si rende proprio attraverso l’impegno e la cura. 

Il mio sogno è che Asnor diventi sempre di più un ambiente in cui crescere insieme, scambiare idee e supportarsi a vicenda. Per noi professionisti dell'orientamento, è essenziale costruire relazioni autentiche, coltivando legami che arricchiscano sia la vita lavorativa che quella personale, in una crescita tanto come singoli quanto come collettività.

Il lavoro dell'Orientatore è un lavoro che viene svolto molto spesso in forma individuale, quindi è normale per noi Orientatori provare un senso di solitudine. In tanti avvertiamo il bisogno di confrontarci, magari chiedendo un parere o manifestando un’esigenza. Questa necessità è ancora più sentita quando si muovono i primi passi nella professione e non si sa da dove iniziare.

Proprio per questo, avere una rete di colleghi con cui condividere esperienze e difficoltà diventa fondamentale.

Le sfide dell’orientamento

Le attuali sfide del mondo dell'orientamento sono tante e complesse.

• Evoluzione delle esigenze professionali. I cambiamenti rapidi nel mercato del lavoro e l'emergere di nuove professioni richiedono un continuo aggiornamento dei percorsi orientativi.
• Adattamento alle nuove tecnologie. L'uso di strumenti digitali e di piattaforme online per l'orientamento sta diventando sempre più centrale, richiedendo competenze tecnologiche aggiornate, difficili da reperire.
• Gestione delle diversità. L'inclusione e il supporto a studenti e lavoratori con diverse esperienze, background socioeconomici e disabilità, stanno diventando temi sempre più urgenti, richiedendo una personalizzazione sempre più spinta.

Come rispondere a queste sfide?

Con la partecipazione attiva di ciascuno alla vita dell'Associazione, contribuendo alla creazione di valore in forma collettiva e arricchendo l'intera comunità. Solo così riusciremo a scrivere pagine importanti della storia dell'orientamento.

Cosa possiamo fare insieme: la Community Asnor

Nel concreto, le iniziative che possiamo mettere in campo insieme sono tante:

• organizzare incontri a tema orientamento, sia online che in presenza;
• realizzare contenuti formativi e informativi, come articoli su questo magazine, video sul nostro canale, vere e proprie pubblicazioni da scrivere a più mani;
• accompagnare i neo-orientatori che si affacciano a questa professione con degli incontri di mentoring tenuti da Orientatori più esperti;
• collaborare su progetti a livello locale, nazionale ed europeo, laddove è richiesto l’apporto di un team di professionisti.

Come Community Manager di Asnor, desidero che questa rete diventi un modello di collaborazione e innovazione, un esempio di come l'unione possa davvero fare la forza.

Citando un proverbio africano che mi sta molto a cuore: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme”.

Non esitare, quindi, a metterti in gioco con gli altri Orientatori, scopri il Registro Orientatori Asnor (L.4/2013) e scrivimi all'indirizzo community@asnor.it per comprendere insieme come collaborare.