L'ambiente di apprendimento: cos'è e come crearne uno efficace

Con l’espressione “ambiente di apprendimento” si intende un luogo fisico o virtuale o anche uno spazio mentale e culturale valutato come contesto di supporto all’apprendimento. L’insegnante si muove affinché l’apprendimento avvenga secondo le modalità attese e dove l’ambiente diventa quindi spazio d’azione necessario per stimolare e sostenere la costruzione di conoscenze, abilità, motivazioni e atteggiamenti. A cura di Chiara Sartori e Elena Pedriali, Orientatrici Asnor e Docenti.

In tale spazio ci sono scambi tra allievi e oggetti del sapere e insegnanti, affinché possano essere raggiunti scopi e interessi comuni.

In tal senso, l’ambiente di apprendimento si riferisce al contesto in cui avviene il processo di acquisizione delle conoscenze e delle competenze. Questo ambiente può includere l'aula scolastica, la biblioteca, i laboratori scientifici, ma può anche estendersi alla casa dello studente, ai luoghi di lavoro o alle esperienze di apprendimento informale.

Un ambiente di apprendimento efficace

Un ambiente di apprendimento diventa efficace quando favorisce l'interazione tra gli studenti e gli insegnanti, promuovendo la curiosità e la creatività, fornendo risorse e strumenti adeguati, e offrendo spazi per l'esplorazione e la sperimentazione. Inoltre, il clima emozionale dell'ambiente di apprendimento dovrebbe essere inclusivo e stimolante, per permettere agli studenti di sentirsi sicuri, motivati e capaci di esprimere al meglio il loro potenziale.

Gli insegnanti possono svolgere un ruolo fondamentale nel creare un ambiente di apprendimento positivo e stimolante, progettando attività e materiali didattici interessanti e rilevanti, dando feedback costruttivi e incoraggianti e facilitando la collaborazione e la partecipazione attiva degli studenti. Inoltre, la tecnologia può essere un importante alleato nell'arricchire l'ambiente di apprendimento, offrendo nuove opportunità per l'accesso alle informazioni, la comunicazione e la creazione di contenuti multimediali.

I presupposti per creare un ambiente di apprendimento efficace

La creazione di un ambiente favorevole per l'apprendimento è fondamentale per favorire la concentrazione, la motivazione e la partecipazione degli studenti.
Alcuni elementi chiave per creare un ambiente positivo per l'apprendimento includono:

• Organizzazione dello spazio: assicurarsi che il luogo in cui si svolge l'apprendimento sia pulito, ordinato e ben organizzato, con spazi adeguati per lo studio e la collaborazione.
• Disponibilità di risorse: fornire agli studenti accesso a materiali didattici, tecnologie e strumenti che possano supportare il loro apprendimento.
• Sostegno emotivo: creare un clima positivo in cui gli studenti si sentano supportati e incoraggiati a fare domande, esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie idee.
• Variazione delle attività: offrire una varietà di attività e metodologie di insegnamento per coinvolgere gli studenti in modo diversificato e favorire la loro partecipazione attiva.
• Stimoli visivi e materiali di apprendimento: utilizzare materiali didattici stimolanti e coinvolgenti, come immagini, grafici, video e altre risorse visive che possano facilitare la comprensione e la memorizzazione dei concetti.

In generale, un ambiente per l'apprendimento dovrebbe essere accogliente, inclusivo, stimolante e motivante, in modo da favorire la crescita e lo sviluppo formativo e personale degli studenti.

L’ambiente di apprendimento in un’ottica orientante

In tale prospettiva, l'ambiente di apprendimentopuò essere visto in un’ottica orientante, ossia come un contesto educativo progettato per favorire l'orientamento degli studenti verso scelte di vita consapevoli e motivate.

Questo tipo di approccio si basa sull'idea che l'apprendimento debba essere significativo e centrato sullo studente, aiutandolo a scoprire le proprie passioni, talenti e interessi.

Nell'ambiente di apprendimento orientante, gli insegnanti agiscono da facilitatori, supportando gli studenti nel loro percorso di crescita personale e professionale. Vengono utilizzati metodi pedagogici innovativi in un’ottica di didattica orientativa, come il project-based learning, il tinkering, la didattica laboratoriale, la didattica per scenari, la gamification e l'approccio esperienziale, per favorire l'autoconsapevolezza, l'autonomia e la responsabilità degli studenti.

La tecnologia è spesso utilizzata per personalizzare l'apprendimento e offrire agli studenti esperienze educative interattive e stimolanti. Inoltre, vengono promossi incontri e workshop con esperti del settore, visite aziendali e stage formativi per permettere agli studenti di entrare in contatto con il mondo del lavoro e acquisire competenze trasversali.

In definitiva, l'ambiente di apprendimento orientante mira a fornire agli studenti le conoscenze, le competenze e gli strumenti necessari per prendere decisioni consapevoli e realizzare il proprio potenziale, sia a livello personale che professionale.

A cura di Chiara Sartori e Elena Pedriali