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- 17/2/2023
Come il turismo culturale può far nascere nuovi posti di lavoro, il progetto europeo EU-ACT
EU-ACT. Attraverso la cultura e le tradizioni locali, con un mix di teatro e di nuove tecnologie digitali, è stato possibile sviluppare e promuovere una innovativa offerta turistica, con possibili ricadute effettive sui posti di lavoro. Approfondimento a cura di Antonino Imbesi, Direttore dell'ufficio Europe Direct Basilicata e membro del Comitato Tecnico Scientifico di Asnor.
EU-ACT, un progetto europeo per il turismo culturale
Il progetto EU-ACT, coordinato da EURO-NET in qualità di capofila delle attività, vede impegnata dal primo ottobre 2018 al trenta giugno 2021, una partnership composta, oltre che dalla associazione potentina, anche dalle seguenti 4 organizzazioni: Comparative Research Network Ev (Germania), Euro-Idea Fundacja Spoleczno-Kulturalna (Polonia), Integralt Kifejezes- es Tancterapias Egyesulet (Ungheria) e Interacting UK Limited (Inghilterra).
Il progetto era nato avendo come obiettivo fondamentale quello di dare valore all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, esaltando e valorizzando le potenzialità del turismo culturale di particolari città: Matera, Berlino, Cracovia, Budapest e Billingham/Stockton-on-Tees.
Infatti, attraverso la cultura e le tradizioni locali, con un mix di teatro e di nuove tecnologie digitali, è stato possibile sviluppare e promuovere una innovativa offerta turistica, con possibili ricadute effettive sui posti di lavoro, non appena la pandemia sarà superata.
L’iniziativa di partenariato strategico europeo ha infatti sviluppato vari percorsi turistici nelle città indicate, valorizzando i patrimoni culturali e naturali, nonché le leggende dei territori interessati.
Diventare Storyteller della propria città, un nuovo lavoro nel settore turistico
Nello specifico, EU-ACT ha visto lo sviluppo di 3 diversi prodotti intellettuali:
- Un percorso di visite teatralizzate con “guidattori”, che, in abiti storici, raccontano le leggende delle loro città
- Una piattaforma online contenente approfondimenti e notizie su tali storie e località
- Una APP in realtà aumentata, per dispositivi mobili, connessa ad una guida cartacea/gioco, per far fruire i contenuti creati in tempo reale e per condurre con video-animazioni interattive il turista a scoprire i percorsi storici pianificati.
In tal modo, EU-ACT consente di valorizzare anche l’esperienza da poco conclusa di Matera quale “Capitale Europea della Cultura 2019”, sviluppando una iniziativa nei settori del teatro e dello storytelling dal tono decisamente internazionale e proiettando la città di Matera e la Basilicata tutta nel futuro digitale.
Secondo Luigi Vitelli, ricercatore e formatore dello staff di EURO-NET, il progetto sta offrendo proprio in questi giorni, in ciascuno dei Paesi coinvolti, l’opportunità di diventare degli Story-Teller Europei che, coniugando storia e tradizioni con realtà aumentata ed animazioni in 2D, potranno crearsi un vero e proprio posto di lavoro nel settore turistico.
Attività di formazione locale
Da qualche giorno i partner del progetto "Europe City Teller – mediazione culturale e storytelling per il turismo, tra teatro, multimedialità e narrazione" - acronimo "EU-ACT" -, stanno sviluppando le attività di formazione locale e programmando quelle degli eventi moltiplicatori da completarsi entro il prossimo giugno.
In Italia, le attività di formazione teatrale, sviluppate purtroppo solo su web a causa della pandemia, vengono realizzate in collaborazione con i formatori di Teatrolab di Pisticci, mentre quelle di disseminazione al pubblico, organizzate su specifiche piattaforme zoom, si avvalgono della cooperazione del CSV (Centro Servizi Volontariato) e di Asnor - Associazione Nazionale Orientatori.
L’iniziativa europea può essere seguita sul sito web ufficiale del progetto (realizzato in tutte le lingue del partenariato) oppure sulla pagina Facebook.