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- 16/5/2020
Maturità 2020, il nuovo esame di Stato in emergenza
Cambia l’esame di stato 2020 a causa dell’emergenza coronavirus. Via tutte le prove scritte, tutto si concentra sull’orale, che il Ministero dell’istruzione vorrebbe far svolgere in presenza. Novità anche nel conteggio dei crediti: più peso al percorso scolastico (fino a 60 punti) e meno all’esame finale (massimo 40 punti).
Quello del 2020 non sarà un esame di maturità come gli altri. Gli studenti e i docenti lo avevano già capito da tempo, da quando l’emergenza coronavirus li ha costretti a riprogrammare l’anno scolastico sulla base della didattica a distanza. Cambia tutto: conteggio dei crediti, prove di esame, anche l’atmosfera. La notte prima degli esami, quest’anno, sarà davvero diversa.
Ecco le principali novità:
- Ammissione per tutti;
- Commissari interni con aggiunta di un Presidente esterno;
- Unica prova orale in presenza (con punteggio massimo pari a 40 crediti);
- Valorizzazione del percorso scolastico (punteggio massimo alzato a 60 crediti).
La prova orale della nuova maturità
Niente tema di italiano, niente seconda prova di indirizzo e niente invalsi. L’esame di maturità 2020 sarà tutto concentrato in un’unica prova orale, a cui potranno essere assegnati fino a 40 punti. La prova, nei programmi del Ministero, dovrebbe svolgersi in presenza, con l’adozione di tutte le misure di sicurezza necessarie. Si inizierà ufficialmente il 17 giugno alle ore 8,30.
Durante il colloquio, i maturandi saranno chiamati a cimentarsi su:
- Discussione di un elaborato sulle discipline di indirizzo (quelle che avrebbero dovuto essere oggetto di seconda prova), costruito a partire da un argomento assegnato a ciascuno studente dai docenti (l’assegnazione avverrà entro il 1° giugno, la consegna dell’elaborato entro il 13 dello stesso mese). Nei licei musicali e coreutici, una parte della discussione sarà utilizzata per la parte performativa.
- Discussione di un breve testo oggetto del programma di lingua e letteratura italiana del quinto anno.
- Analisi di materiale scelto dalla commissione.
- Relazione (eventualmente anche multimediale) sull’esperienza dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
- Esposizione delle conoscenze e competenze maturate durante le attività di “Cittadinanza e Costituzione”.
Le disposizioni di sicurezza anti Covid-19
Lo svolgimento in presenza della prova orale renderà necessario adottare misure particolari per evitare il rischio contagio legato al coronavirus. In particolare, il COmitato Tecnico Scientifico ha stabilito le seguenti cautele:
- arrivo degli studenti 15 minuti prima del colloquio (evitare, qundi, eccessivo anticipo nel presentari alla prova);
- massimo un accompagnatore per ogni candidato;
- mantenimento della distanza di almeno 2 metri tra condidato e commissione durante il colloquio (con possibilità di togliere la mascherina per facilitare l'esposizione);
- obbligo di indossare la mascherina per tutti coloro che si trovano all'interno dell'istituto scolastico (tranne che per lo studente durante il colloquio, se si mantengono i 2 metri di distanza);
- obbligo per studente e accompagnatore di autocertificare di non avere sintomi riconducibili al covid, di non essere stati in quarantena nei 14 giorni precedenti e di non aver avuto contatti con persone contagiate;
- presenza di dispositivi iginizzanti in più punti della scuola (come i dispenser di disinfettante);
- pulizia approfondita giornaliera delle aule.
Crediti e punteggio finale
Alla prova orale, come detto, potrà essere assegnato un punteggio massimo di 40 crediti. Altri 60 crediti (massimo), invece, verranno riconosciuti al percorso scolastico fatto dall’alunno nel corso del triennio finale. In particolare, per i due anni precedenti si procederà a rivalutare i punti già assegnati, secondo una tabella elaborata dal Ministero dell’Istruzione (fino a 18 punti per il terzo anno e fino a 20 per il quarto). Per l’anno, in corso, invece, si potranno assegnare fino a 22 punti.